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Nuovo ordigno bellico emerge dai lavori di Ponte 2 giugno, sarà rimosso mercoledi mattina

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di Sara Santini
senigallia@vivere.it


Continuano i lavori per il restayling di Ponte 2 giugno, e nel corso degli scavi, martedì mattina è emersa un nuovo ordigno bellico.

Il primo era stato rinvenuto qualche settimana fa, ed era stato rimosso e fatto brillare fuori Senigallia dagli artificieri.

L'ordigno bellico è stato trovato dal lato di corso 2 giugno. La zona non è stata evacuata, nè via dei Portici Ercolani chiusa al traffico. La ditta che stava eseguendo i lavori, appena ha notato qualcosa di strano, ha subito chiamato la Polizia che è giunta sul posto.

L’ordigno è stato individuato nel corso dell’opera di bonifica disposta a seguito dell’interruzione dei lavori di demolizione del ponte 2 giugno conseguente al ritrovamento del primo ordigno avvenuto lo scorso 18 ottobre.

L’Amministrazione Comunale si è subito attivata avvertendo il dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza il Vice Questore Agostino Licari che ha informato la Prefettura che a sua volta ha subito attivato la procedura di legge per la rimozione dell’ordigno e la vigilanza sanitaria. Sul posto sono arrivate le forze di polizia, oltre a quelle di Polizia Locale. Il sindaco Massimo Olivetti ha convocato anche il C.O.C. per monitorare costantemente l’evolversi della situazione.

Nel pomeriggio il vice questore aggiunto Licari ha comunicato che l'ordigno, rinvenuto sulla spalla del ponte 2 Giugno lato Portici Ercolani, sarà rimosso mercoledì 4 novembre alle ore 10. La vigilanza sarà effettuata dalla Polizia Locale fino alle 24 e poi dalle forze dell’ordine (Polizia di Stato e Carabinieri) fino allo sgombero. Al momento non sono emerse esigenze particolari tali da imporre la chiusura di via Portici Ercolani. Il C.O.C. resterà comunque aperto fino al brillamento dell’ordigno.

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Questo è un articolo pubblicato il 03-11-2020 alle 12:33 sul giornale del 04 novembre 2020 - 4612 letture