Piscina delle Saline: rinviato a giudizio l'ex sindaco Mangialardi. Assolti tre degli ex assessori

Il gup di Ancona Francesca De Palma ha deciso per il rinvio a giudizio dell'ex sindaco Maurizio Mangialardi nell'ambito dell'inchiesta sulla passata gestione della piscina delle Saline, assegnata senza un bando di gara. Nell'udienza preliminare di giovedì mattina il gup ha invece assolto i tre ex assessori della Giunta Gannaro Campanile, Chantal Bomprezzi e Enzo Monachesi.

Mangialardi, oggi capogruppo Pd in consiglio regionale, andrà dunque a processo per i reati di abuso d’ufficio e violenza privata. Sono invece stati assolti tre degli ex assessori della Giunta Mangialardi "perchè il fatto non costituisce reato" in merito all'ipotesi di abuso d'ufficio per una delibera del 2015 con cui veniva affidata la gestione della piscina delle Saline in via diretta, senza passare tramine un bando pubblico.

Oltre a Mangialardi sono stati rinviati a giudizio, nel processo che inizierà il 3 marzo 2023, anche gli altri due ex assessori Maurizio Memè e Simonetta Bucari, l'ex presidente territoriale del Comitato Uisp Massimo Tesei e Giorgio Gregorini, altro ex presidente territoriale del Comitato Uisp. Tutti e quattro gli imputati non avevano scelto il rito abbreviato come invece disposto per i tre assessori prosciolti dalle accuse. Ai due ex assessori è contestato il reato di abuso d'ufficio mentre per i due ex presidenti Uisp il reato contestato è quello di truffa aggravata.