Campanile incontra la RSU del Comune, anzi no

Se per un cittadino di Senigallia la tornata elettorale del 20 settembre significa eleggere il Sindaco, per i dipendenti comunali senigalliesi vuol dire anche eleggere, in un certo senso, chi avrà in mano le leve del proprio posto di lavoro.

“Amo Senigallia” ha indicato da tempo (e lo ha confermato nel programma) che cosa intende fare in termini di assessorato al personale, organizzazione, infrastrutture, organico ed ha pensato di richiedere alla RSU del Comune un incontro nel rispetto del ruolo che hanno per la rappresentanza sindacale. Un Comune non si gestisce “contro” i dipendenti ma “con” i dipendenti: una considerazione tanto ovvia che non ci sarebbe neanche bisogno di dirla.

Le RSU non sono state autorizzate all’incontro da svolgersi durante il tempo assegnato per l’attività sindacale. Non entriamo nel merito se la scelta è condivisibile oppure no. Semmai siamo stupiti che il candidato Volpini sia riuscito a farlo nelle scorse settimane. Quale scorciatoia sarà stata mai percorsa in alternativa alla strada maestra che consiste nel chiedere formalmente un incontro?