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Primariati vacanti in ospedale: avviate le procedure di concorso

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di Giulia Mancinelli
senigallia@vivere.it


sanità ospedale

L'Asur al lavoro per ricoprire tutti i primariati vacanti all'ospedale di Senigallia. Ma non solo. Entro il gennaio dovranno essere nominati (o riconfermati) anche i direttori di area vasta, i cui mandati sono scaduti.

L'ultima parte del 2019 ha visto ben tre primari del nosocomio cittadino andare in pensione lasciando così sguarniti i rispettivi reparti della figura apicale di riferimento. Il 1° ottobre scorso il dottor Nevio Cester ha lasciato il timone del reparto di Ostetricia e Ginecologia mentre il dottor Angelo Cavicchi ha lasciato la guida del reparto di Chirurgia. Dal 1° dicembre è andato ufficialmente in pensione anche il dottor Diego Cingolani, primario del reparto di Rianimazione.

Tre reparti strategici che grazie all'operato dei tre illustri professionisti hanno raggiunto alti livelli, per qualità delle prestazioni e dei servizi erogati, e che ora non possono permettersi di restare “scoperti”. Nei giorni scorsi la direzione dell'Asur ha avviato le procedure concorsuali per la nomina dei nuovi primari di chirurgia e ostetricia e ginecologia che dunque, avranno nei prossimi mesi i due nuovi primari. Il 30 ottobre scorso è stata poi nominata la dottoressa Cristina Angeletti nuovo primario di pediatria, dopo il pensionamento della dottoressa Luciana Migliozzi, andata in pensione lo scorso anno. Sarà bandito a breve invece il concorso per la nomina del nuovo primario di anestesia, andando così a chiudere il cerchio dei primariati vacanti. E sembra arrivato ad una svolta anche il nodo relativo al primario di ortopedia, che manca ormai da anni.

Tramontata l'ipotesi perseguita da tempo da parte dell'Asur di fare una sorta di convenzione con la clinica ortopedica dell'Azienda Ospedaliera Universitaria degli Ospedali Riuniti di Ancona, la stessa Asur si sarebbe decisa a procedere con un nuovo concorso. In questo caso però la tempistica potrebbe essere un po' più lunga e non risolversi nei primi sei mesi del 2020. Si sbloccheranno invece nel giro di pochi giorni le nomine, scadute, dei direttori di Area Vasta, che dovranno per leggere essere fatte entro il 15 gennaio prossimo.



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Questo è un articolo pubblicato il 28-12-2019 alle 17:40 sul giornale del 30 dicembre 2019 - 3019 letture