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comunicato stampa

Complanare Fano-Pesaro, M5S replica: "Le sparate di Fanesi hanno le gambe corte"

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Qualcuno aiuti Fanesi! Ormai non sa più che pesci pigliare e colleziona una gaffe dietro l’altra. Pur di non ammettere che abbiamo ragione, è disposto a rinunciare all’occasione d’oro della complanare, che invece rappresenta un impegno tuttora valido da onorare con la nostra città per vedere realizzata un’opera attesa da decenni.

Nel 2006, in cambio della terza corsia dell’autostrada, il Comune pretese un doppio binario di prescrizioni: il primo, di più immediata attuazione, comprendeva bretelle e casello di Fano Nord (poi bocciato), direttamente a carico di società Autostrade; il secondo riguardava la complanare, per la quale la Regione in prima persona si era impegnata a promuovere un protocollo di intesa da sottoscrivere con gli enti interessati, a partire da Ministero, ANAS e società Autostrade.

Il fatto che il consiglio comunale di Fano, con le giunte Aguzzi e Seri, si sia successivamente espresso solo in merito ai progetti del primo gruppo di opere, tutte ultimate (fatta eccezione per il casello), non significa che abbia archiviato la complanare. Negli atti, infatti, non si rinuncia mai alla circonvallazione Fano-Pesaro (anzi!), e non si va a scalfire quanto sancito ufficialmente con un’intesa Stato-Regione.

Oltretutto le sparate di Fanesi hanno davvero del clamoroso, oltre che dell’onirico: le delibere da lui citate, risalenti al 2010 e al 2014, non hanno mai ricevuto l’avvallo né del Movimento 5 Stelle né di Bene Comune. Infatti nel 2010 né De Marchi né Benini parteciparono al voto e nel 2014 sia Omiccioli sia Benini si astennero.

Va inoltre ricordato che Luciano Benini non ha mai rappresentato il Movimento 5 Stelle in consiglio comunale, che nel 2010 esprimeva invece Carlo De Marchi, prima di passare il testimone a Hadar Omiccioli. In ogni caso, è opportuno precisare che l’idea di complanare ventilata all’epoca era più impattante rispetto a quella da noi proposta negli ultimi anni, che sfrutterebbe in parte le strade di cantiere per la terza corsia.

Insomma, se l’Amministrazione Comunale ha preso la grave decisione di gettare la spugna, noi invece non ci rassegniamo e stiamo già mobilitando i nostri rappresentanti ad Ancona e a Roma per sollecitare Regione e Ministero a riprendere in mano un dossier preziosissimo che finalmente darebbe una svolta al traffico di attraversamento di Fano.

Riteniamo però inaccettabile che a ricoprire la carica di vicesindaco della terza città delle Marche ci sia chi non è neppure in grado di leggere gli atti e attribuisce falsamente agli avversari politici voti da questi mai espressi.

Tommaso Mazzanti
Francesco Panaroni
Matteo Giuliani



Questo è un comunicato stampa pubblicato il 11-02-2021 alle 15:39 sul giornale del 12 febbraio 2021 - 217 letture