x

SEI IN > VIVERE JESI >

Broncopneumologia verso l'accorpamento con medicina? Bravi: 'Evidente intento di chiuderla'

1' di lettura
3474

da Dott. Francesco Bravi
Presidente Croce Rossa Italiana di Jesi


ospedale generico

Non ci voleva tanta fantasia per capire che si trattava della solita promessa da marinai. Purtroppo, così è stato per la Broncopneumologia di Jesi, alla quale l'ASUR aveva garantito l'assegnazione di un medico Pneumologo, da Osimo, durante il periodo estivo per permettere ai nostri medici di usufruire delle ferie e di un altro da settembre.

Poi hanno deciso di riaprire la degenza BPN di Osimo, a fine settembre, riportando i due medici in quell'Ospedale mettendo ulteriormente in sofferenza il nostro Reparto, che ha un ruolo cardine nella gestione delle patologie respiratorie, oltre ad un illustre background, garantendo un importante servizio di consulenze presso altre Unità Operative a partire dalla Rianimazione, la Medicina Interna e le altre U.O. del C.Urbani.

Ci aspettavamo la decisione di accettare le domande di mobilità su Jesi di due medici che lavorano ad Osimo (Resedi e Spinaci) ma ciò non è avvenuto mentre la Dott.ssa arrivata ai primi di settembre, avendo vinto un Concorso per un posto di ruolo alla BPN di Macerata, probabilmente accetterà e si trasferirà (come è giusto che sia).

Avevamo chiesto un Bando di Concorso, come a Macerata, ma niente di tutto ciò! Sicuramente tutto ciò fa parte del malcelato intento di chiudere la Broncopneumologia di Jesi, a dicembre, e di accorparla con la Medicina. La conoscenza dei tanti problemi esistenti nelle diverse Unità Operative del C.Urbani ci fa pensare che, volutamente o no, da parte dell'ASUR e della Regione Marche si tenda ad un declassamento del C.Urbani che doveva assurgere ad OSPEDALE MODELLO come esempio agli altri Ospedali limitrofi e, pensate voi, anche d'Italia!



ospedale generico

Questo è un articolo pubblicato il 07-11-2017 alle 09:26 sul giornale del 08 novembre 2017 - 3474 letture