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comunicato stampa

Liverani (Fiamma): la movida, un ottimo affare per qualcuno, un disservizio per il cittadino

5' di lettura
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da Marcello Liverani
segretario Fiamma Tricolore

Vede Sig. Sindaco, quando Le si rimprovera di non tenere in considerazione le problematiche dei cittadini “normali”, ma di pensare solamente a quelle cose che portano un “utile” al Comune, sia in termini economici che di pubblicità politica, non si sbaglia.

Lei è sempre molto attento e presente a tutto il comparto urbanizzazione della città, ma completamente assente per “l’amministrazione spicciola” in favore dei cittadini, anche di chi l’ha votata che piano piano si sta’ pentendo di questa scelta. E questo vale per la sicurezza, l’ordine pubblico, i parcheggiatori abusivi, la sanità locale, l’IMU, il sociale e tante altre cose, tra le quali la movida.

Come spesso mi è stato risposto quando “denuncio” un qualche cosa, faccio populismo o campagna elettorale. Questo ovviamente secondo chi non la pensa come me ed è infastidito dal mio continuo denunciare tutte le storture che regnano in questa città grazie ad una Amministrazione decisamente assente, ma fortunatamente non tutti la pensano così, e in tanti mi scrivono per segnalarmi problemi congeniti o semplicemente per sfogarsi sull’andazzo “amministrativo-politico” di questa città.

Per ultima una ragazza (Le assicuro che non sono proprio pochi i ragazzi che mi scrivono per rendermi edotto su tante problematiche), che mi ha appunto scritto una bella email sulla movida e sul disagio che provoca ai cittadini e a lei in primis, e che le faccio leggere con piacere, chissà che Lei, Sig. Sindaco, non voglia dare una risposta a questa giovane ragazza:
Salve signor Liverani, osservando nel gruppo ("Basta alla prepotenza...") la sua accortezza e quanto sia informato, approfitto della sua gentilezza per porle un quesito. Io abito praticamente in Piazza del Duca, sopra la fontana dei Leoni, perciò sapevo che sarei andata incontro alla "movida senigalliese" del sabato. Ora, sono 5 mesi che il giovedì ed il venerdì vengono fatte feste e concerti con musica assordante fino alle 2 di notte addirittura. Ieri sera hanno raggiunto l’apice con un concerto all’aria aperta, proprio accanto alla fontana, che si è prolungato fino all’1:30 di notte. Più di una volta ho chiamato i Vigili Urbani e i Carabinieri nell’inverno ricevendo risposte come "non possiamo fare più di tanto" o addirittura nessuna risposta. Il fatto è questo: io credo che il Comune dia il permesso per queste cose e trovo che sia scandaloso che io, ragazza che quest’anno ha la maturità al Liceo, debba arrivare a scuola in ritardo perché fino alle 2 di notte (per quanto possa avere le finestre insonorizzate) non mi permettono di dormire visto che batteria e chitarra elettrica mi trapanano il cervello. L’assurdo è che io sia costretta ad andare a dormire da mia nonna visto l’avvicinarsi dell’esame. Prenda la frase che sto per dire ironicamente (anche se lo penso veramente), ma sarei proprio curiosa di vedere le reazioni se il giovedì ed il venerdì, all’una di notte, io andassi sotto casa del Signor Sindaco a suonare la chitarra elettrica, quando il giorno dopo il Signor Sindaco lavora. Anche in città abitano lavoratori e studenti. Il pensiero che le concessioni del comune a scopo di lucro possano interferire sulla mia resa scolastica dell'ultimo anno mi mandano in bestia, mi conceda l’espressione. Cordiali saluti. Alessandra”.

Ovviamente la ragazza ha anche un cognome che, per motivi di privacy, qui non scrivo, ma se il Sig. Sindaco lo desidera, posso tranquillamente girarLe l’email con i dati della ragazza.

Niente male come civile protesta, vero Sig. Sindaco? E cosa pensa di rispondere a questa ragazza che sta manifestando un disagio che, nelle regole civili di buona educazione e nel rispetto per il prossimo, non dovrebbe esistere? La ragazza si pone giustamente una domanda, si chiede quale sarebbe la Sua reazione se di notte Le venissero a suonare con la batteria e la chitarra elettrica sotto casa Sua, riuscirebbe ad essere sempre presente in Comune alle ore 07:00? Francamente nutro qualche dubbio.

Il problema di tutto questo qual è? E’ la mancanza di saper gestire il divertimento con il rispetto altrui, perché non è scritto da nessuna parte che per “divertirsi” bisogna per forza “infastidire” chi chiede solamente il rispetto delle regole e dei propri diritti. Perché è indubbio che sia piacevole fare feste e suonare nelle piazze, ma è ancora più fuor di dubbio che questo va fatto tenendo ben presente i diritti di chi vuole riposare per mille e più svariati motivi.

Che cos’è oggi la movida senigalliese Sig. Sindaco? Oggi è diventata solamente una bolgia dove tutti pretendono di fare tutto e senza regole: gente che si ubriaca, persone che vomitano e urinano in ogni dove, atti di vandalismo ogni sabato sera (Se Le interessa ho una serie “interessante” di foto fatte a fine movida), tappeti di bottiglie intere di vetro lasciate ovunque, bottiglie di vetro rotte perché gettate in terra così, “per sport”, urla e schiamazzi senza senso. E per Lei questo sarebbe un divertimento? Per me assolutamente no!

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il Suo Assessore, Campanile, fautore dello “sballo positivo”, io rimango sempre più convinto, e come me tante altre persone, che questo è semplicemente uno sballo negativo senza alcuna regola. Senza che questa Amministrazione tuteli i cittadini che vorrebbero essere lasciati in pace e poter disporre dei propri diritti senza che qualcuno li calpesti in barba al rispetto per il prossimo.

Egr. Sig. Sindaco, io alla ragazza in questione ho risposto che ha il mio più totale appoggio sulla vicenda che mi ha esposto e l’ho consigliata di avvalersi di tutti i mezzi che la Legge le permette di usare, iniziando da un esposto alla Procura della Repubblica, visto che per dormire è costretta ad andare dalla nonna, e Lei cosa le risponde?



Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-05-2012 alle 23:12 sul giornale del 14 maggio 2012 - 6006 letture