counter
SEI IN > VIVERE MARCHE > ATTUALITA'
articolo

Berlusconi: Marche regione rimasta nelle mani della sinistra

1' di lettura
2492

Silvio Berlusconi

Fuoriprogramma alla festa del Pdl a Fabriano. In collegamento telefonico il presidente del Consiglio Berlusconi parla della Marche come regione in mano alla sinistra grazie ad un accordo con Merloni, e poi ancora del centro Italia come un “quadrilatero rosso”. 

La telefonata a sorpresa del Presidente del Consiglio arriva alle 23.30 quando i 400 commensali invitati alla maxi-festa del Pdl di Fabriano all'hotel Janus hanno appena terminato di ascoltare l'intervento del deputato del partito Giancarlo Mazzuca.

Una dozzina di minuti di monologo in viva voce in cui il premier non si limita ad argomentare di questioni nazionali ma pone con forza l’accento sulla realtà cittadina e regionale. Berlusconi ha infatti detto che anche nelle Marche ci sarebbero esempi di toghe politicizzate.

E continua dicendo che nelle Marche da decenni si sperimenterebbe cosa vuole dire vivere in una regione dove un potere controllerebbe tutto e per lavorare ci vorrebbe la tessera di quel partito. Il partito a cui si riferisce è evidentemente il Partito Democratico.

Quanto all'uso delle ''toghe politicizzate'', Berlusconi ha citato l'annullamento delle elezioni provinciali di Macerata, vinte dal centrodestra, per il ricorso di “una lista minore”.



Silvio Berlusconi

Questo è un articolo pubblicato il 05-02-2011 alle 11:35 sul giornale del 07 febbraio 2011 - 2492 letture