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Elezioni, il M5S candida Stefania Martinangeli: 'E' ora del cambiamento. Con noi andrà di moda l'onestà'

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di Sudani Scarpini
redazione@viveremarche.it


Quando ci saremo noi a Senigallia 'l’onestà andrà di moda'”- esordisce Stefania Martinangeli, candidata sindaco del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni amministrative- “e’ uno slogan ma noi vogliamo che diventi realtà e ci impegneremo per cambiare le cose”.

Infatti il Movimento 5 Stelle di Senigallia, precisando che “il M5S non è un partito politico e che i candidati non sono politici ma solamente dei cittadini che si presentano perché stanchi di delegare a partiti che fino ad oggi non hanno fatto gli interessi dei cittadini", sperando che "i cittadini prendano in seria considerazione questa opportunità di cambiamento”, pone al centro del proprio programma elettorale la partecipazione del cittadino.

Riteniamo che i partiti fino ad oggi non abbiano fatto gli interessi dei cittadini- conferma la candidata sindaco Stefania Martinangeli- parlano anche un linguaggio diverso da noi. Parlano di scelte fatte per il mercato, per l’economia e per l’Europa ma in realtà scelte per il cittadino non le vediamo nè a livello nazionale nè locale”. “A Senigallia possiamo criticare diverse scelte fatte dalle precedenti Amministrazioni".

"In particolare sulla gestione del territorio (monitoraggio, prevenzione), che hanno agevolato situazioni molto critiche che poi si sono verificate ed i quali effetti, con un controllo più puntuale, avrebbero potuto essere mitigati (sicurezza del fiume, rischio idrogeologico, ambiente)
”- prosegue Martinangeli con l’appoggio di Cristiano Solustri, candidato al Consiglio Comunale, che aggiunge- “Tutte questioni nate e realizzate dall’alto verso il basso. In ogni caso, sia a livello locale che nazionale, attualmente le decisioni politiche vengono prese dall’alto verso il basso e non c’è altra strada. Nel Movimento 5 Stelle è il contrario, dal basso verso l’alto come dimostra, in materia di sicurezza idrogeologica e questioni legate al fiume Misa, l’interrogazione parlamentare che abbiamo presentato grazie alla nostra parlamentare Donatella Agostinelli di cui stiamo aspettando risposta. Un’interrogazione arrivata dal basso, dai cittadini. Questa è una cosa che rivoluziona la politica. Il M5S è questo: a differenza degli altri noi portiamo dal basso verso l’alto le istanze dei cittadini”.

Cittadini che “sono e devono essere i datori di lavoro di chi siede in Comune”- sottolinea il M5S- “per questo vogliamo la loro partecipazione attiva”.

Primo punto del programma elettorale della candidata Stefania Martinangeli è proprio la ‘Partecipazione popolare e trasparenza’. “Faremo incontri di ascolto e percorsi partecipativi per capire bene le problematiche e come risolverle- evidenzia il candidato al Consiglio Comunale Riccardo Mandolini- Prenderemo decisioni in modo produttivo e restituiremo ai cittadini la possibilità di fare, oltre istanze e petizioni, anche proposte all’Amministrazione. Ovvero ciò che è stato tolto a marzo allo Statuto comunale da questa Amministrazione ed, in più, vogliamo dare la possibilità ai cittadini di fare delibere, come fossero consiglieri. Un altro punto è il quorum. Vogliamo togliere il quorum da tutti i Referendum comunali perché il nostro principio è ‘chi partecipa decide’”.

Ma la partecipazione dei cittadini riguarderà tutti i punti del programma: turismo, commercio, cultura ed istruzione, mobilità e sicurezza, urbanistica e assetto del territorio, lavoro ed economia, ambiente e sanità/politiche sociali.

Le scelte politiche programmatiche sanitarie sono regionali però, per quanto riguarda le scelte a livello locale, le leggi di istituzione di riforma del servizio sanitario nazionale danno al comune un ruolo di verifica e, diciamo così, coordinamento ed atti di indirizzo - dichiara Elisabetta Palma, candidata al Consiglio Comunale- Non agisce sulle scelte di aprire o chiudere nuovi reparti, aumentare il numero dei posti letti e del personale ma può vigilare ed interagire con gli organi regionali affinchè lo status della rete socio-sanitaria non venga ulteriormente demolito”.

A fronte di questa considerazione il M5S ritiene necessario, come per gli altri punti del programma, apportare un netto cambiamento alla gestione delle problematiche. “Negli ultimi decenni abbiamo assistito al depotenziamento dell’ospedale di Senigallia e dei servizi e ad una diminuzione della capacità di prestazione, ai quali però non è corrisposta una diminuzione né della popolazione né della richiesta di prestazioni- rimarca- questo comporta un collasso ed una minore capacità di far fronte alle richieste ed esigenze dei cittadini”. “Quindi-conclude- noi vigileremo ed avremo un continuo contatto con le istituzioni superiori al Comune per un’interfaccia e porteremo le istanze dei cittadini in Regione e Parlamento”.

Vogliamo cambiare questa deriva che allontana sempre più il cittadino- fa eco Martinangeli con l’appoggio di Massimo Felice Rubino- e salvaguardare gli interessi dei cittadini”.

Nella lista certificata da Beppe Grillo, oltre i citati Cristiano Solustri, Riccardo Mandolini, Elisabetta Palma e Massimo Felice Rubino, figurano anche Alessandra Simoncini, Claudio Bonucci, Diego Colombo, Giancarlo Altili, Marco Bozzi, Marco Zingaretti, Michele Balducci, Nicoletta Gabriela Bancila, Patrizia Lopez, Simone Mencarelli, Teresa Peres e Vincenzo De Nigris.

Per il programma elettorale completo, clicca qui.





Questo è un articolo pubblicato il 11-05-2015 alle 17:40 sul giornale del 12 maggio 2015 - 2221 letture