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I Carabinieri sgominano banda di rom, in auto 100 mila euro di rame. Furti anche a Polverigi

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Sgominata dai Carabinieri di Osimo banda di rom specializzata nei furti in abitazione, ma anche aziende, fabbriche e cantieri edili. Nè mancavano furti di rame nei parchi fotovoltaici che hanno dato il nome all'operazione denominata "Red Gold". La banda imperversava da circa due mesi tra Osimo, Camerano, Agugliano e Polverigi. L'accusa è furto aggravato continuato.

Sono stati tutti arrestati le dieci persone che imperversavano da circa due mesi, dopo sopralluoghi mirati, nei comuni di Osimo, Camerano, Agugliano e Polverigi, La banda con numerosissimi precedenti specifici a carico è stata sgominata nella notte tra il 1 ed il 2 maggio alle 5 del mattino mentre stavano operando un grosso furto di rame nel comune di Agugliano. L’operazione è stata seguita e portata a termine dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Osimo che in collaborazione con i colleghi di Osimo diretti dal Capitano Raffaele Conforti, Filottrano, Offagna e Loreto hanno assicurato alla giustizia i malviventi, risultati poi senza fissa dimora e provenienti dalle province di Pescara e Foggia.

L’operazione, denominata Red Gold", sotto il coordinamento di Irene Bilotta della Procura della Repubblica, ha permesso in particolare di arrestarli in flagranza di reato. A finire nella rete dei militari una banda di rumeni di etnia rom, 9 uomini ed 1 donna, tutti senza fissa dimora, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio e specializzati in furti in abitazione, ma anche aziende e cantieri edili e in parchi fotovoltaici.
I malviventi, al termine delle formalità di rito, sono stati condotti presso il Tribunale di Ancona, dove sabato per direttissima è stato convalidato l'arresto e tradotti in carcere data pericolosità sociale degli arrestati in quanto pluripregiudicati con precedenti specifici e senza fissa dimora, con conseguente pericolo di fuga ed inquinamento delle prove. Si tratta di Calancea Ioan Bogdan classe 1979, Bardita Gheorghe classe 1972, Boncea Gheorghe classe 1978, Zharia Iosif classe 1992, Dranga Daniel classe 1992, Memet Octavian Niculae classe 1975 (residente nel pescarese a Francavilla a Mare), Iancu Mariana classe 1976 (anche lei residente a Francavilla a Mare in provincia di Chieti), Lungu Daniel Stefan classe 1976 (residente a Catania), Cristea Florin classe 1995 (residente a San Giovanni Teatino sempre in provincia di Chieti), Tanase Ionut classe 1983 (residente a Pescara). Ora sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto, mentre la donna presso la Casa Circondariale Villa Fastiggi di Pesaro.

In particolare il gruppo a bordo di una mercedes C180, una Fiat Stilo ed un furgone Fiat Iveco raggiungevano il parco fotovoltaico di Agugliano, di via San Bernardino da Siena, alle ore 21, pronti per caricare il rame divelto nella nottata appena trascorsa. E' é qui che i malviventi, proprio mentre rubavano l'oro rosso, venivano circondati e poi ammanettati. Il materiale saccheggiato, poi recuperato, dal peso complessivo di 20 qt avrebbe fruttato ben 100.000 euro.

Dalle immediate indagini e dagli evidenti indizi di colpevolezza raccolti, la banda rumena veniva riconosciuta responsabile anche dei precedenti furti di rame consumati ai danni dei parchi fotovoltaici della zona. Si tratta del furto del 11 marzo scorso avvenuto in via Abbadia ad Osimo per 60.000,00 euro, poi quello del 1 marzo scorso presso il parco fotovoltaico di via I° Maggio a Camerano per 10.000,00 euro. Nè mancava quello più recente del 24 aprile in via Saragat ad Osimo per 80.000,00 euro. Dal quadro indiziario, inoltre, non si esclude la responsabilità a carico della banda anche di furti in abitazione consumati nei mesi scorsi nei comuni di Osimo, Camerano e Castelfidardo ed attualmente esaminati dal Nucleo Operativo e dalla Stazione di Osimo, i cui risultati verranno resi noti nelle prossime ore.





Questo è un articolo pubblicato il 02-05-2015 alle 12:31 sul giornale del 04 maggio 2015 - 1021 letture