Castelbellino: il no dell'amministrazione all'ampliamento della discarica della Cornacchia

L'ampliamento della discarica della Cornacchia di Moie divide la Vallesina.

Il sindaco di Castelbellino, Andrea Cesaroni, durante la conferenza stampa di sabato scorso, ha espresso le sue preoccupazioni per le ricadute che la scelta di ampliare e far vivere ancora più a lungo la discarica, avrebbe sul comune ed i suoi cittadini: "Riconosciamo che dalla sua nascita ad oggi la discarica per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani della Cornacchia, oggi estesa ai rifiuti speciali, sia stata ben gestita ed abbia portato lavoro e ricchezza. Con ottimi risultati in quanto a percentuale di smaltimento dei rifiuti (oltre il 65%). Ma l'ampliamento così come progettato dal comune di Maiolati nel 2013, che prevede ulteriori 15 ettari per lo smaltimento dei rifiuti speciali e che consentirebbe di non chiudere nel 2017, porterebbe la discarica ad un solo chilometro dal centro abitato di Castelbellino".

La questione verrà discussa durante il prossimo consiglio comunale del 30 marzo. "Speriamo di aprire un dialogo con le altre amministrazioni. Non possiamo accettare tale ampliamento solo per fattori economici, ma crediamo che sia giusto prevedere una fine vita a breve", conclude il primo cittadino di Castelbellino.