Pescara, primarie Centrosinistra: ecco i 'magnifici 7'

Bastavano appena 300 firme per presentare la candidatura alle primarie del Centrosinistra, finalizzate a designare lo sfidante ufficiale per la poltrona occupata da Luigi Albore Mascia. Una soglia molto bassa, fissata - a detta degli organizzatori - proprio per dare spazio a un dibattito più ampio possibile.

E alla fine, scaduti i termini per la presentazione, ecco che il Centrosinistra si ritrova con i 7 nomi che, nelle prossime settimane, si daranno 'battaglia' per ottenere l'investitura ufficiale.

Il partito di maggioranza della coalizione, ovvero il Pd, schiera Marco Alessandrini, consigliere comunale già candidato Sindaco alle elezioni del 2009, Enrico Paolini, l'esperto Moreno Di Pietrantonio e Antonio Blasioli. Futuro e Libertà punterà invece sul suo leader Gianni Teodoro, mentre i Socialisti si affidano a Giorgio D'Amico, ex assessore nella Giunta guidata da Luciano D'Alfonso. Sinistra ecologia e libertà invece punta tutto su Gianni Cordova, fondatore della Lega Abruzzese Anti Droga (LAAD), la prima struttura pescarese ad occuparsi di lotta alle tossicodipendenze sul territorio.

Le primarie del Centrosinistra si terranno il prossimo 9 marzo. Fino ad allora, mentre il Centrodestra è ancora alle prese col braccio di ferro tra Testa e Mascia, tra i 'magnifici 7' si annuncia battaglia.

Aggiornamento ore 17: In una nota diffusa nel primo pomeriggio, Enrico Paolini ha annunciato il ritiro della sua candidatura e la decisione di appoggiare Marco Alessandrini. La rinuncia sarebbe dovuta al fatto che, a detta di molti, è troppo numerosa la pattuglia dei candidati del Pd (4 su 7) in lizza per le primarie del Centrosinistra.