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Basket: la Fileni BPA dimentica i guai e torna a vincere

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di Giancarlo Esposto


La Fileni BPA esulta al termine del match contro Brescia

Senza Goldwire e Rocca, contro una delle compagini più attrezzate del campionato, la Centrale del Latte Brescia, la Fileni BPA torna alla vittoria, sendendo in campo con un piglio mai visto in precedenza, dimenticando perfino la voci insistenti, di questi ultimi giorni, di possibili arrivi e partenze nella rosa.

E’ una vittoria che permette alla squadra di Coen di ristabilire un minimo di vantaggio su Trieste e Forlì. Coen propone un quintetto inedito sotto tutti i punti di vista, con Bonfiglio all’esordio casalingo gettato subito nella mischia e senza Jukic. Apre le danze Slay con una tripla, il primo sigillo della squadra di casa è di Bonfiglio che. Slay e Fultz cercano il primo allungo (2-8 a 7’13”), ma la squadra di casa resta sempre in scia.

A metà quarto Maggioli riporta Jesi sul -2 (6-8) ed è proprio il centro di casa a siglare il primo sorpasso con una tripla, portando la Fileni BPA sul 12-11 a 2’39”. E’ il primo e unico vantaggio, dal momento che la squadra di Martelossi torna a colpire il canestro di casa, spesso con estrema facilità. Al primo riposo il vantaggio è minimo, ma la Centrale del Latte ha in mano il match, tant’è che nel secondo periodo prende il largo. Maggioli fa fatica nei duelli con Rinaldi e Cuccarolo e sbaglia l’inverosimile (al riposo 2/11 al tiro). Giddens fa pentole e coperchi, totalizzando nei primi venti minuti un 6/6 al tiro che gli vale un 23 di valutazione.

Non appena si trova sul -15 (16-31 a 6’03”), forse toccata nell’orgoglio, la Fileni BPA prova a reagire, aumentando la sua aggressività. Due contropiede consecutivi di Jukic valgono il -11, Martelossi ferma tutti e sfrutta bene il time-out, visto che la sua squadra arriva a toccare ben diciassette lunghezze di vantaggio.

Jesi torna in campo, dopo il riposo, con 14 punti di ritardo. Aumenta la propria aggressività, nel frattempo si innesca Santiangeli che comincia a bombardare il cesto ospite – 14 punti per lui nel parziale. E proprio un canestro del golden boy di Matelica vale il -5 dell’ultimo riposo. La squadra di Coen torna a credere nei suoi mezzi e comincia a ribattere colpo su colpo. A 2’05” dalla fine Brescia conduce ancora di 8, Maggioli accorcia le distanze, un attimo dopo Migliori commette il suo quinto fallo.

La Centrale del Latte non riesce più a trovare la strada del canestro, Jukic prima, poi Santiangeli con un 4/4 dalla lunetta impattano. Nell’azione dell’80-80 che porta le squadre al supplementare, Martelossi perde Rinaldi per raggiunto limite di falli. Tutto da rifare. Nell’overtime Brescia getta al vento tre possessi consecutivi, il primo vantaggio è di Maggioli, poi una tripla di Giddens, che però non troverà più la via del canestro. L’inerzia cambia quando Borsato sigla il sorpasso, 90-89 a 40”, con una tripla, subito dopo Jukic dalla lunetta, ed è il +4.

A 13” dalla sirena Fultz riapre i giochi, 92-91. Ancora Borsato dalla lunetta 2/2, ma non è ancora finita, perché a 8” dalla sirena Fultz riporta Brescia a -1 con due centri dalla lunetta. Appena il tempo di rimettere, lo stesso Fultz manda in lunetta Fallucca, che fallisce il primo tentativo. Brescia sfrutta male l’ultimo possesso, Loschi scaglia la tripla della vittoria, dall’angolo, ma la palla non arriva neanche a colpire il ferro.

FILENI BPA – CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 95-93 d. 1 t.s.

Fileni BPA: Maggioli 19, Borsato 23, Fallucca 6, Jukic 10, Esposito, Ciampaglia n.e., Ruggeri n.e., Bonfiglio 2, Santiangeli 29, Migliori 6. All.: Coen.

Centrale del Latte Brescia: Bushati 7, Slay 14, Procacci n.e., Rinaldi 10, Loschi 5, Fultz 14, Di Bella 12, Cuccarolo 7, Giddens 24, Maspero. All.: Martelossi.

Arbitri: Migotto, Riosa, Marota.

Parziali:13-19; 28-42; 57-62; 80-80

Spettatori: 2492



La Fileni BPA esulta al termine del match contro Brescia

Questo è un articolo pubblicato il 07-02-2014 alle 00:10 sul giornale del 08 febbraio 2014 - 1672 letture