Camerano: Rabini, ‘Non si possono dare contributi di 2 mila euro per il trasloco di una famiglia extracomunitaria e lasciare nella disperazione le famiglie di Camerano’

Attacco forte del Capogruppo di “Camerano Rinasce” Lorenzo Rabini all'Assessore Martina Recanatini del “sociale” . A far scattare la polemica , una risposta scritta ad una interrogazione dello stesso Rabini che aveva lo scopo di capire cosa intendesse fare l'Amministrazione Comunale nei confronti di un gravissimo caso di una cittadina cameranese che da troppo tempo ormai vive con 207 euro mensili .

“Questa Signora – dichiara Rabini – e' inserita in un percorso di inserimento in borsa-lavoro socio-assistenziale con un contributo pari a 207 euro al mese per un progetto che ora la vede impegnata presso la Pro Loco di Camerano dopo esser stata negli anni passati anche al Comune di Camerano in particolar modo nel settore anagrafe.”

“Ma – dichiara ancora Rabini – le cose per lei si sono maledettamente complicate per una lunga serie di eventi familiari negativi per cui ha chiesto gia' da molto tempo un aiuto piu' concreto all'Assessorato della Recanatini e alle strutture di competenza comunali ; alla mia domanda nell'atto ispettivo se fosse intenzione dell'Amministrazione Comunale poter far fronte per un limitato periodo di tempo ( finche' non fosse stato completato l'iter per l'attivazione del SIL – Servizio di Inserimento Lavorativo - ) alle disastrose condizioni economiche e sociali della persona , nostra concittadina molto conosciuta in paese , nulla e' pervenuto dalla risposta firmata dall'Assistente Sociale Daniela Andreoni.”

“Pero' – rimarca Rabini – qualche mese fa lo stesso Assessorato aveva concesso ad un nucleo familiare extracomunitario residente a Camerano un contributo di 2 mila euro ( cifra altissima per un contributo di quel genere ed in quel contesto ) per le fasi di trasloco e di alloggio in altro Comune ed ora , nonostante esplicita richiesta di intervento straordinario formulato anche in sede di Conferenza Capigruppo dalla collega Maria Vittoria Marcelli e dal sottoscritto Consigliere al Sindaco Piergiacomi per un aiuto particolare ad una cameranese , e' calato il sipario ed il silenzio aleggia veramente minaccioso ( per la gravita' delle possibili conseguenze ) su questa vicenda.”

“Giustizia , equita' e garanzia dei servizi – conclude Rabini – ha scritto il Sindaco ai Cameranesi riferendosi al voto sul bilancio di previsione , ma a queste favole ormai ci crede solo lui mentre noi vogliamo invece che i cittadini di Camerano non vengano discriminati rispetto agli extracomunitari e che gli aiuti siano calibrati per la gravita' delle singole situazioni come quella della nota Signora che con 207 euro al mese non riesce a vivere. “