contatore accessi free
SEI IN > VIVERE ANCONA > POLITICA
articolo

Bastianelli e Tombolini: 'Liste unite. Si ad un unico candidato a sindaco sostenuto da più Liste'. E poche ore dopo arriva la smentita

4' di lettura
1667

Stretta di mano, assunzione, lavoro, business

Amancona e Sessantacento: le due Liste civiche si fondono insieme e mirano ad un progetto di sintesi con il centro-destra, né escludono il confronto con il M5S ed il Pd, quest'ultimo dopo le primarie. Aperto già il dialogo con l'ala moderata-riformista. Bastianelli e Tombolini: "Disponibili a candidarsi, ma pronti a fare un passo indietro". E solo poche ore dopo arriva la smentita della fusione delle due Liste da parte di Sessantacento.

"Guardarsi intorno per costituire qualcosa di diverso e capace di arrivare nelle stanza dei bottoni." Questa la volontà di Stefano Tombolini a capo della Lista Sessantacento. Ma anche "vedere" chi condivida "la creazione di questo polo, un gruppo di soggetti politici e civici che vogliono cambiare la gestione della città."

Le proposte Amancona e Sessantacento, capitanate da Bastianelli e Tombolini, le hanno chiare e mettono al centro di tutto la città. "Noi abbiamo già proposte, ma siamo aperti. Vogliamo veder crescere la città anche in senso produttivo per far ripartire l'economia. Un ticket di idee per rilanciare la città c'è. Ma non vogliamo fare l'ago della bilancia. Si ad una coalizione forte ed una persona autorevole come candidato sindaco."

A breve intanto la scadenza per presentare le Liste dei candidati, il 26 aprile prossimo. L'appello del pidiellino Giovanni Zinni, quello di unire le forze delle civiche, sembra già essere stato accolto da due Liste. Si fondono, infatti, Sessantacento e AmAncona che confermano di aver iniziato anche il dialogo con l'area moderata-riformista. Ma per fare chiarezza su chi sarà il prossimo candidato si dovrà attendere i risultati delle ultime ore: l'incontro del Pdl con il candidato della Lista La tua Ancona, Italo D'angelo, di mercoledì pomeriggio, il vertice Pdl di mercoledì sera e il probabile confronto con l'altro candidato sindaco Pesaresi.

"Il centro sinistra non ci ha dedicato mai attenzione - ha dichiarato Tombolini - non sono riusciti neanche a creare una coalizione con Sel. Dopo il 7 magari il Pd aprirà il dialogo e si predisporranno ragionamenti politici innovativi." "Con D'angelo? -dice Bastianelli - il passo indietro si farà solo se ci sarà dialogo. Le loro posizioni politiche non sono state condivise con AmAncona." E in questo modo afferma ancora Bastianelli: "Se non si fa sintesi non si arriverà nemmeno al ballottaggio. Noi vogliamo vincere e forse dovremo fare due passi indietro. Vogliamo un unico candidato a sindaco con più liste.

"Ora la necessità -ci spiegano i due Capigruppo delle Liste Bastianelli e Tombolini - é fare sintesi." "Entusiasmo, competenza, novità e capacità progettuale" Sono questi i criteri necessari per le due liste per fare sintesi. Sintesi e dialogo, insomma, i due punti cardine delle due associazioni. "Ci siamo stancati di una città senza entusiasmo - ha dichiarato in conclusione Francesco Bastianelli-abbiamo perso la presenza dell'Anci, l'ente fiera...".


E mentre Ancona, stando alle loro dichiarazioni, "vive anche il momento difficile del m5s" le due Liste civiche unite potrebbero "mettere insieme chi non si sente rappresentato". "Il m5s - ha concluso Bastianelli - un movimento sterile dal punto di vista aggregativo, noi invece ci siamo confrontati, poiché siamo radicati sul territorio". E su il candidato sindaco del M5S, però, Bastianelli dichiara: "Quattrini? Una persona seria che rispetto, ma chi c'è dietro neanche si conoscono..." Ed ora l'appello delle due associazioni é quello di fare sintesi ed aprirsi al dialogo anche con il il m5s. Presenti all'incontro anche l'Ing Muti di 'Progetto città' che sostiene il candidato sindaco Pesaresi. Muti: "Dopo l'unione di queste due liste subito dialogo e poi si valuterà sul da farsi".

Ed intanto i questionari proposti dalle associazioni raggiungono quota 500, la metà esatta dell'obiettivo. Quello che emerge da questi questionari é che gli anziani hanno bisogno di aiuto, i giovani ed universitari non hanno un locale per il divertimento e non solo.

Ed ancora i due Capigruppo delle Civiche, Bastianelli e Tombolini, si dichiarano comunque "disponibili a candidarsi, ma pronti a fare un passo indietro".



Stretta di mano, assunzione, lavoro, business

Questo è un articolo pubblicato il 03-04-2013 alle 16:42 sul giornale del 04 aprile 2013 - 1667 letture