Nuove luci per lungomare e centro storico: led per giochi cromatici e risparmio

Una illuminazione nuova di zecca per il lungomare di levante e per il centro storico. Un intervento che punta a migliorare l'efficienza energetica ma anche a creare un look più accattivante sul litorale, giocando con gli effetti cromatici delle luci riflesse sui marciapiedi e sull'asfalto.

La Giunta ha dato il via libera al progetto, cofinanziato dalla Regione Marche, che prevede la sostituzione di tutta l'attuale illuminazione pubblica puntando su luci a led, sia nel centro che sul lungomare, per una spesa complessiva di 645.667 euro, finanziata per i due terzi dalla Regione e per il restante terzo dal Comune. Ad essersi aggiudicata i lavori è stata la ditta Tecnoimpianti Impianti Tecnici Generali S.r.l. di Ancona che ha offerto un ribasso del 5,27% sul prezzo a base di gara. Sul lungomare la nuova illuminazione partirà dall'inizio del lungomare Marconi e proseguirà fino al Ponte Rosso, includendo anche le traverse del tratto centrale del lungomare Alighieri.

“Sostituiremo tutta l'illuminazione del lungomare con luci al led -annuncia l'assessore ai lavori pubblici Maurizio Memé- le plafoniere saranno come quelle già installate in piazzale della Libertà. I vantaggi della nuova illuminazione saranno molteplici. A cominciare dall'abbattimento dei costi energetici. Sarà infatti possibile variare l'intensità dell'illuminazione a seconda delle fasce orarie, oltre ad accendere un lampione sì e uno no, come per altro già facciamo. Inoltre i led creeranno riflessi cromatici suggestivi sia sui marciapiedi che sull'asfalto”.

Nel centro storico invece, mantenendo le attuali plafoniere, verranno introdotte tutte lampade al led, come attualmente in via di sperimentazione nell'ultimo tratto di via Cesare Battisti. “Stiamo parlando di un intervento altamente innovativo -aggiunge Memé- che è stato possibile grazie al finanziamento regionale. In quanto alla tempistica, i lavori partiranno prima sul lungomare e poi nel centro, per concludere il tutto entro il 30 maggio”.