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comunicato stampa

Castelleone: Toderi, '20 anni di mala amministrazione Ovvero come buttare via i soldi'

3' di lettura
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da Lamberto Toderi
cittadino castelleonese


Soldi

Per vedere come si è formato il debito Italiano (uno dei più elevati al mondo) non basta andare molto lontano, dare la colpa a questo o all’altro schieramento politico, è sufficiente che ci guardiamo un poco attorno e vedremo molti sprechi.

Voglio analizzarne alcuni e portare esempi di male amministrazione che vedo e verifico perché sotto i miei e gli occhi di tutti, basta che ci affacciamo alla finestra o giriamo per le vie del mio paese, Castelleone di Suasa, o delle vostre città.

Per quanto riguarda il mio paesino:
- Costruzione copertura Domus Coedi, dopo la nevicata di febbraio una parte della stessa è crollata e da una analisi effettuata da esperti, l’intera copertura è pericolosa (chiusura della Domus al pubblico da un anno), progettata e costruita senza le dovute analisi del terreno, ubicazioni dei pilastri su terreno non solido. Senza calcolare i mancati introiti per mancanza di visitatori ma solo quello speso per realizzarla male (senza adeguate verifiche e controlli dall’ente. L’impianto dopo pochi anni dovrà essere rifatto per intero, soldi spese male costo presumibile 1.500.000 E;
- Costruzione del terminale per autobus denominato Gomma – Gomma, non ci ho visto mai un autobus, da anni abbandonato e in stato pietoso, costo circa 100.000,00 E;
- Ultimazione della struttura sportiva polivalente, progettata 30 anni fa ma ultimata negli ultimi anni, struttura sopradimensionata per un piccolo comune, e come dimostrato ed accertato anche all’ultimo consiglio comunale, allo stato attuale ingestibile sia da ente pubblico che da privati, costo circa 1.300.000,00 E;
- E’ stato pagato un diritto di passaggio pubblico su una strada che comunque doveva essere costruita dal privato per accedere al fabbricato, in prossimità delle Scuole Medie, costo circa 35.000,00 E;
- Rotatoria assurda (vedere e provare per credere) in zona Pianvolpello, costo circa 35.000,00 E;
- Riqualificazione dell’area verde denominata “Il Boschetto” (posa in opera di staccionate di protezione, vialetti scalette giochi ecc. ecc). Il tutto fatto male e poi lasciato all’abbandono dopo 2/3 anni è ridotta a selva selvaggia con deterioramento dei manufatti, costo circa 40.000.

- Mancata comunicazione all’Enel dell’ultimazione dell’impianto fotovoltaico collocato sopra al palazzetto stesso, danno verosimilmente stimato per mancati introiti, costo circa 100.000,00 E;
Ho riportato solo gli sprechi e le “distrazioni” più eclatanti e solo quelle degli ultimi 20 anni che ricordo, in un piccolo paesino si sono buttati in fumo migliaia di euro!

Se consideriamo che in Italia ci sono oltre 8.000 comuni quasi tutti più grandi del mio, le province, le regioni e gli sprechi del governo centrale ecco spiegato il debito pubblico.
Abbiamo bisogno di amministratori più saggi, più oculati e non di coloro che sanno solo mettere sempre più tasse e tagliare servizi.
Credo di aver portato esempi di sprechi e ho suggerito la mia ricetta.



Soldi

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 03-01-2013 alle 18:53 sul giornale del 04 gennaio 2013 - 1696 letture