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Calcio: Clementi resta alla Vigor. Ai 'big', 'Grazie a voi posso considerarmi un allenatore'

3' di lettura
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di Sudani Scarpini
redazione@viveremarche.it


Aldo Clementi

Vigor Senigallia pronta a ripartire con i giovani. Dopo la certezza dell'arrivederci da parte di Savelli, Tombari e Guerra, è sempre più sicuro anche l'allontanamento dalla società senigalliese di Ruggeri, Coppa e Pandolfi.

I sei giocatori 'esperti' infatti, dopo aver disertato l'allenamento di martedì, continuano a non eseguire le regolari sedute di allenamento. Per l'ufficialità bisogna attendere ancora qualche giorno, quando aprirà la sezione di mercato, ma come già avvenuto per Francesco Savelli, anche Matteo Guerra e Massimo Tombari salutano con presumibile dispiacere i tifosi e la maglia rossoblu su facebook.

Dopo sette anni di Vigor con 200 partite alle spalle, con una retrocessione amara e la gioia per l'immediata promozione in eccellenza, posso dire che da oggi manca in me un pezzo di cuore... quello rossoblu!- osserva Matteo Guerra- Il gruppo che si era creato all'interno del nostro spogliatoio era qualcosa di speciale. Considero questa maglia un segno indelebile in me che non andrà mai via, anzi, spero un giorno di poterla indossare di nuovo. Un grande in bocca al lupo a tutti i ragazzi che da qui alla fine giocheranno e rappresenteranno la squadra e la città di Senigallia....sempre sempre forza vigor!”. “E' stato stupendo finchè è potuto durare- fa eco Massimo Tombari- a Senigallia lascio il cuore, sempre forza rossoblu”.

Ma non solo certezze in uscita in casa Vigor Senigallia, in questi giorni di tensione. Mister Aldo Clementi resta alla guida della squadra per affrontare con i giovani (suoi 'allievi' nel settore giovanile) il proseguo del Campionato nella maniera più decorosa possibile. “Non voglio entrare nel merito della questione, anche se ho le mie idee, perchè ognuno ha le proprie ragioni- spiega Aldo Clementi- Per quanto mi riguarda resto alla guida della squadra. Credo nel nome 'Vigor', a prescindere dalle due parti coinvolte, e mi sembra giusto continuare il lavoro con i giovani, che sono con me già dal settore giovanile, per terminare il campionato in maniera decorosa”.

Il periodo per i rossoblu, al di là di quest'ultimo episodio, non è di certo dei più positivi ma il tecnico è pronto a guardare avanti. “Sicuramente non è un periodo positivo, sul piano dei risultati ma abbiamo affrontato squadre più attrezzate di noi, o quanto noi, a parte la Cingolana. I risultati non positivi nel calcio ci stanno. Ora l'aspetto morale è più devastante di quello tecnico. Nello spogliatoio si era creato un bellissimo clima e gruppo che, inevitabilmente, nei giovani, che hanno lavorato alle loro dipendenze, crea un momento di smarrimento- continua- Dobbiamo guardare avanti, lavorare come abbiamo sempre fatto per affrontare ogni partita al meglio”.

In attesa di vedere in campo i giovani, chiamati ad un nuovo ruolo, il mister rivolge il proprio ringraziamento personale ai giocatori. “I sei ragazzi che hanno deciso di non allenarsi più con noi lasciano sicuramente un vuoto nello spogliatoio perchè sono parte della storia della Vigor, dei suoi successi e delle piccole e grandi esperienze che mi permettono di considerarmi un allenatore- conclude- A loro va quindi il mio ringraziamento, cosa che non smetterò mai di fare, perchè sono persone di grande qualità e serietà, che hanno dimostrato sempre impegno, costanza e attaccamento alla maglia e alla squadra”.

Squadra che ora deve affrontare due match casalinghi consecutivi importanti, in chiave salvezza. Quello con il Corridonia e la Cagliese.



Aldo Clementi

Questo è un articolo pubblicato il 29-11-2012 alle 14:30 sul giornale del 30 novembre 2012 - 2504 letture