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Fiere di San Settimio, dal 23 al 25 settembre oltre 600 banchi. L'anteprima del 22 dedicata alle donne

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di Cristina Carnevali
redazione@viverejesi.it


Dal oltre 700 anni è un appuntamento fisso di fine estate che attrae a Jesi migliaia di visitatori: le Fiere di San Settimio con tantissime bancarelle di ambulanti ed espositori provenienti da tutta Italia con merci di ogni genere e prodotti tipici di qualità. Quest'anno si svolgono dal 23 al 25 settembre.


Le novità dell'edizione 2014 già nell'anteprima di lunedì 22 settembre, che sarà una giornata ricca di eventi: quest'anno sarà dedicata alla donna, anche sulla scia della tappa jesina del Giro Rosa, ed a partire dalle 16 in piazza Colocci sarà allestita l'esposizione "LA CURIOSITA’ E’ DONNA … e non solo!", uno spazio dedicato a prodotti ed articoli per la cura ed il benessere della persona, per il tempo libero e prodotti per la cura della casa, come essenze e profumi particolari.

Spostandosi verso piazza Federico II, il Museo Diocesano ha curato una iniziativa dedicata ai bambini, i LABORATORI CREATIVI dalle 16 alle 19. Alle 17 in piazza della Repubblica il Circus IVANOV che metterà in scena spettacoli di acrobatica, fuoco, trasformismo, illusionismo, Hula Hop acrobatico e sketch comici, con replica alle 21.30 in piazzale dei Partigiani. In piazza della Monachette alle 18 si terrà il CONCERTO per San Settimio della Banda "G.B. Pergolesi" Città di Jesi.

Non poteva mancare sempre nella giornata dell'anteprima, l'appuntamento con la TOMBOLA organizzata dall'Avis: tutti con lo sguardo rivolto verso il balcone del teatro Pergolesi a partire dalle ore 20.30 per l'estrazione dei numeri vincenti.

Durante i giorni di fiere, si terranno le consuete celebrazioni religiose dedicate al patrono di Jesi, San Settimio: in Cattedrale alle ore 8, 9, 10.15, 11.30, e 18.00 Secondi Vespri di S. Settimio, mentre la Santa Messa sarà officiata da Mons. Gerardo Rocconi alle 18.30. Inoltre il Duomo di piazza Federico II sarà visitabile dal 22 al 25 settembre fino alle 23.30.

La fiera vera e propria inizierà dal mattino di martedì 23, fino alla chiusura serale di giovedì 25.
Sono 642 le bancarelle disposte da corso Matteotti, scendendo fino a San Savino e via del Cascamificio, passando per via Mazzini e via del Torrione. Nella parte alta di corso Matteotti verranno tolti i panettoni che delimitavano la pista ciclabile per fare spazio alle bancarelli. I banchi troppo vicini alla strada, per ragioni di sicurezza, sono stati spostati, un esempio le bancarelle lungo via XXIV Maggio, in prossimità della Casa del Popolo.

L'assessore al commercio Ugo Coltorti e Marco Giampaoletti, consigliere delegato in materia di borghi, commercio e mercati, hanno fatto in modo che si creasse un percorso per portare i visitatori all'interno delle piazze in maniera più ordinata e piacevole. Sono stati riorganizzati gli spazi espositivi delle piazze, (Baccio Pontelli, della Repubblica e San Savino), disponendo diversamente i banchi, tenendo conto delle richieste di visibilità degli ambulanti e della sicurezza dei visitatori.

L'amministrazione ha lavorato in questi mesi per organizzare al meglio la Fiera con un metodo nuovo, che Giampaoletti sintetizza così: "Abbiamo utilizzato un sistema informatico, per rendere possibile agli interessati di prendere informazioni sui banchi a disposizione, l'ampiezza ed i relativi costi, in tempo reale direttamente da casa. Per 15 giorni l'ambulante ha potuto scegliere dove collocarsi, con un aggiornamento costante dei posti disponibili".

Tra le novità anche la partecipazione di tante e varie associazioni, non solo sportive, che operano sul territorio: "Avevo chiesto tempo fa la loro collaborazione e la risposta è stata eccezionale. Quest'anno in più ci saranno queste nuove presenze distribuite su tutto il cammino, predisponendo spazi per presentazioni e dimostrazioni, dal libro al pattinaggio..", prosegue Giampaoletti.

Anche la superficie espositiva dell'Expo è stata cambiata: "I complimenti per la collaborazione vanno alla Global Trotter che vince da due anni il bando comunale per l'organizzazione dell'evento fieristico ma anche e soprattutto gli uffici comunali che lavorano in sinergia tra loro per la buona riuscita delle Fiere", conlcudono gli organizzatori.

Ma la vera novità di questa edizione 2014 riguarda la sicurezza: è stato elaborato un nuovo piano, necessario ma finora mancante. L'amministrazione ha controllato e catalogato tutte le bocche di lupo, le fognature ed ogni altro elemento sensibile, per predisporre una sistemazione idonea e sicura alle bancarelle che utilizzano bombole a gas, come i punti di ristoro e i banchi di dolciumi o prodotti alimentari. "Ci sarà maggior sicurezza, un'accortezza in più assieme a nuove segnalazioni per i visitatori, che prima non c'erano".

Sul fronte economico della Fiera, il Comune ha abbassato le tariffe per gli spazi, per un ammontare complessivo di risparmio di € 10.000 per gli ambulanti. La differenza tra costi e ricavi si dovrebbe aggirare intorno ai 15/20.000 euro, cifra netta che quest'anno tiene in considerazione anche la voce relativa al costo del personale impiegato.

L'occasione della presentazione delle Fiere di San Settimio, con richiamo agli ambulanti, è stata occasione per ricordare che l'Amministrazione metterà mano al mercato cittadino subito dopo le celebrazioni del Santo Patrono di Jesi.





Questo è un articolo pubblicato il 17-09-2014 alle 16:11 sul giornale del 18 settembre 2014 - 3904 letture