Work in Progress, bar alla Rocca Malatestiana: commercianti indignati ma i fanesi li difendono

A Fano dito puntato contro la Work in Progress, l’associazione giovanile che da tre anni provvede alla gestione, per tutta la stagione estiva, della Rocca Malatestiana.

La querelle sarebbe scoppiata a causa dell’indignazione di esercenti e commercianti di centro e mare dopo che all’associazione sarebbe stato dato il permesso di gestire, all’interno dell’area, un bar “low cost” reo di far perdere loro preziosa clientela: questo li avrebbe spinti (come riporta un noto quotidiano locale) ad effettuare una raccolta firme da presentare poi in Comune, soprattutto per chiarire se il permesso sia a norma.

Come si può leggere nella loro pagina Facebook, i ragazzi dell’associazione -che sottolineano di agire senza scopi di lucro e tramite autofinanziamenti- si sono attivati per realizzare un programma creativo ed interessante capace di attirare un altissimo numero di giovani fanesi che difatti frequentano la Rocca 7 giorni su 7: proiezioni di film, mostre, corsi di lingua e laboratori per bambini, attività che tuttavia verranno sospese in segno di protesta fino a data da destinarsi in attesa di una decisione sul loro futuro.

"In risposta all'articolo uscito, in data 22 giugno 2014, sul quotidiano “Resto del Carlino” -scrivono su Facebook- e vista la continua mancanza di rispetto nei confronti delle centinaia di persone che in questi tre anni hanno collaborato e lavorato, volontariamente e gratuitamente alla realizzazione, allestimento e organizzazione dello spazio e degli eventi all'interno della Rocca Malatestiana, l'associazione Work in Progress decide di sospendere per protesta tutte le attività e gli eventi fino a data da stabilirsi. Il monumento rimarrà visitabile negli orari stabiliti con l'ufficio cultura dalle 20.00 alle 22.00. Ci dispiace per tutti coloro che in questi giorni non potranno usufruire degli allestimenti e dei servizi che fino ad ora l'associazione Work in Progress ha messo a disposizione."

Intanto alcuna fanesi si sono attivati in loro aiuto, dando vita ad una petizione su Charge.org dove, con destinatario il Primo Cittadino Massimo Seri, si legge: "Chiediamo che venga sostenuto ed incentivato il progetto dell'associazione culturale Work in Progress in merito alla Rocca Malatestiana. L'associazione culturale Work in Progress rappresenta un grande esempio di come spazi poco sfruttati vengano restituiti alla comunità e siano una vetrina per le espressioni artistiche e sociali del territorio a beneficio dei cittadini e dei visitatori. Rappresenta, inoltre, un potente luogo di aggregazione trasversale a tutte le fasce d'età."

Attualmente sono 431 i sostenitori della petizione e sicuramente tanti altri la firmeranno, sicuri che il futuro dell'associazione verrà deciso, grazie allo scalpore creatosi attorno a loro, in poche ore...