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Piscina delle Saline: il sindaco, "A giorni la firma dell'accordo con il gestore. Presto si riparte"

2' di lettura
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di Giulia Mancinelli
senigallia@vivere.it


La riapertura della piscina delle Saline potrebbe essere arrivata ad una svolta. Dopo mesi di braccio di ferro tra il Comune e la Uisp, aggiudicataria della gara di appalto per la gestione, la trattativa sarebbe arrivata all'epilogo. E il sindaco Massimo Olivetti annuncia a breve la firma dell'accordo per la gestione degli impianti sportivi delle Saline.

Un passo in avanti che consegnerebbe l'impianto alla Uisp anche se fissare una data per la riapertura al momento non è possibile. “Le trattative si stanno concludendo -afferma il primo cittadino- e credo che in questi giorni si firmerà l'accordo per la riapertura”. Una vera Odissea quella della chiusura della piscina delle Saline, unico vero impianto natatorio di rilievo, fruito ogni anno da migliaia di atleti e sportivi, bambini e ragazzi compresi, chiuso ormai da mesi la cui vicissitudini hanno visto sovrapporsi eventi legati al Covid, direttamente e indirettamente.

“Per la piscina delle Saline c'è stato un progetto di finanza andato a bando nel 2019 e vinto da una società (la UISP ndr) di Senigallia, la quale ha subito un ricorso al Tar che poi ne ha confermato l'aggiudicazione -ricorda il sindaco Olivetti- nel marzo 2020 poteva essere sottoscritto l'accordo con il Comune (dunque con la precedete Amministrazione ndr) e questo va chiarito ma la società, essendoci stato anche il periodo del lockdown con la chiusura degli impianti per via del Covid, non ha sottoscritto l'accordo”. Quando la fase Covid, intesa come chiusura degli impianti, è terminata, il sindaco afferma che “tra maggio e giugno l'Amministrazione ha sollecitato la riapertura ma a quel punto c'è stata una richiesta di risarcimento del danno per la chiusura delle strutture” da parte della Uisp. Di qui lo stallo.

“Va tenuto conto che chi gestirà la piscina avrà un canone annuo versato dal comune e incasserà anche i soldi degli utenti, si tratterà quindi di una attività economica molto importante -osserva Olivetti- in questo contesto chiedere anche un risarcimento per un anno e mezzo di chiusura di attività per il Covid ci è sembrato inaccettabile. Le trattative si stanno concludendo in modo razionale, non ci saranno problemi di risarcimenti. E' stato fatto un sopralluogo due settimane fa e la piscina è pienamente funzionante e credo che in questi giorni si firmerà l'accordo. So che i cittadini hanno espresso perplessità ma posso assicurare che abbiamo fatto gli interessi della città non tirando fuori soldi che non dovevano essere tirati fuori”.



Questo è un articolo pubblicato il 08-10-2021 alle 17:46 sul giornale del 09 ottobre 2021 - 1003 letture