Falconara: interrogazione di Federici (IV) sulla pericolosità delle mura del cimitero

Pericolosità della mura perimetrale sul lato monte del cimitero capoluogo, quattro anni di vuoto amministrativo.

La Società Marche Multiservizi Falconara, in qualità di gestore dei servizi cimiteriali, ha fatto pervenire nei giorni scorsi ai proprietari di alcune edicole funerarie comprese tra i due colombari comunali, sul lato monte del Cimitero capoluogo, una lettera datata 4 settembre u.s., con la quale si comunica che a causa della pericolosità della vicina mura perimetrale, con rischio di crollo a causa della spinta di un movimento franoso, è stata interdetta, ai fini della tutela e sicurezza dei visitatori, la zona interessata. A tale proposito comunica altresì che sono stati apposti “idonei materiali/attrezzature” per transennare la zona pericolosa. Il gestore ha proceduto nel contempo ad avvisare l’Amministrazione Comunale della situazione, in quanto titolare dei lavori di ripristino necessari.

Ad onor del vero, sia il Sindaco che la Giunta, sono già a conoscenza della vicenda fin dal 2016, in quanto: 1. In data 6 luglio 2016 è stata presentata al Comune una petizione, firmata da tutti proprietari delle tombe di famiglia confinanti con la mura pericolante, con la quale si chiedeva un intervento urgente di consolidamento di tale struttura. 2. Il sottoscritto Consigliere Comunale in data 21/11/2016 ha presentato una apposita interrogazione al riguardo, discussa nel Consiglio Comunale del 30/11/2017, per sollecitare un intervento di ripristino delle condizioni di sicurezza. Sollecito ripetuto in occasione del Consiglio Comunale del mese di aprile scorso, nel quale si è discusso il Bilancio di previsione 2020-2022.

E’ grave che dopo ben quattro anni ancora non sia stato programmato un intervento di contenimento del movimento franoso e di consolidamento della mura lesionata, che allo stato attuale crea condizioni di pericolosità per i cittadini e visitatori del Cimitero. Come certificato nella lettera di Marche Multiservizi, poiché si è dovuto ricorrere alla interdizione della zona interessata, che sta creando disagi e limitazioni all’uso delle tombe di famiglia vicine, Si interroga la S.V. per sapere se finalmente l’Amministrazione Comunale intende intervenire in via d’urgenza per ristabilire le condizioni di sicurezza e normalità nella zona, prima che la situazione peggiori ulteriormente. (Si allegano alcune foto dei luoghi interessati). Si chiede risposta scritta e orale urgente nel prossimo Consiglio Comunale.