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Coronavirus, è ufficiale: scuole chiuse in tutta la provincia

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Scuole chiuse in tutta la provincia di Pesaro e Urbino fino all’8 marzo. Lo ha deciso il governo, mettendo di fatto sullo stesso piano il nostro territorio e le aree già cosiddette ‘cluster’, vale a dire Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

Questo significa che i cancelli delle scuole di Fano e dell’intera provincia resteranno serrati almeno fino alla mattina del 9 marzo, quando le lezioni potranno presumibilmente riprendere. Salvo nuovi provvedimenti. Nessuna restrizione, invece, nelle altre province della regione. Ma tutto questo significa anche che il governatore delle Marche Ceriscioli l’ha spuntata sul governo, che ha di fatto accolto le osservazioni della Regione includendo la nostra provincia tra le aree da sottoporre a restrizioni in via precauzionale. La prima bozza del decreto, infatti, non includeva il territorio di Pesaro e Urbino.

A onor del vero, il sindaco di Fano Massimo Seri e il suo omologo di Colli al Metauro Stefano Aguzzi avevano già annunciato la volontà di firmare un decreto comunale per prolungare lo stop alle lezioni: il primo almeno fino al 4 marzo, il secondo fino al 7 compreso. Intenzioni motivate anche dal fatto che sono attualmente 23 i tamponi positivi in provincia, anche se il sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha affermato che in 15 sarebbero guariti o in via di guarigione. La volontà di Seri e Aguzzi era quella di tenere alta la guardia e di prevenire il più possibile un ulteriore contagio, un pericolo soprattutto per anziani e soggetti di ogni età affette da alcune patologie pregresse (qui il racconto accorato di una mamma preoccupata per sua figlia).

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Questo è un articolo pubblicato il 01-03-2020 alle 18:15 sul giornale del 02 marzo 2020 - 4004 letture