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Il Tar respinge il ricorso sulla Cittadella dello Sport: la gestione delle Saline è della UISP

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di Giulia Mancinelli
senigallia@vivere.it


La Cittadella dello Sport della Saline sarà gestita dalla Uisp. A mettere la parola fine all'impasse gestionale venutosi a creare a seguito del ricorso sul primo affidamento, è il Tar Marche che ha confermato la bontà dell'aggiudicazione del bando di gara in favore della Uisp e respingendo così il ricorso presentato dalla seconda classificata.

Lo scorso 16 luglio la Commissione di valutazione del Comune aveva decretato l'assegnazione alla Uisp di Senigallia del progetto di finanza relativo all'appalto per la gestione del centro sportivo delle Saline che comprende la piscina, il campo da tennis e la pista di atletica. La Commissione di valutazione aveva valutato i due progetti presentati, a seguito del bando di gara, dalla Uisp e dal Team Marche, decretando l'aggiudicazione alla prima in base ad una proposta di investimenti per oltre 200 mila euro nei primi 2 anni e con l'aggiunta dei lavori, a partire da subito, alla piscina e al corpo spogliatoi, e con la demolizione e la successiva ricostruzione del pallone del tennis. Il tutto per un ammontare complessivo di 930 mila euro. La concessione infatti ha una durata di dodici anni.

All'aggiudicazione però si era opposta la seconda classificata che aveva presentato ricorso. In questi mesi il Comune ha così continuato, seppure tra qualche difficoltà gestione e di budget, ha gestire direttamente le strutture ma ora è arrivata la svolta. Il Tar ha respinto il ricorso della Team Marche, confermando l'aggiudicazione alla Uisp e sbloccando la fase di stallo. Tra le motivazioni anche la documentazione incompleta presentata dalla seconda classificata alla gara.

“Il Tar dà ragione alla procedura messa in campo dal Comune per l'aggiudicazione del bando di gara confermando l'assoluta trasparenza del nostro operato -commenta il sindaco Maurizio Mangialardi- sono molto soddisfatto anche perchè su questa vicenda sono state fatte becere speculazioni. Ora, quello che più interessa, è che potranno partire i lavori di riqualificazione alla piscina, alla pista di atletica e ai campi da tennis dando così una risposta che i nostri sportivi attendono da tempo”. Con il progect approvato, tra le novità rispetto al passato, figura che il gestore dovrà coprire le spese dei consumi, oltre alla manutenzione ordinaria dei vecchi impianti, mentre per quelli di nuova costruzione si impegnerà anche per quella straordinaria”.



Questo è un articolo pubblicato il 28-02-2020 alle 23:59 sul giornale del 29 febbraio 2020 - 4259 letture