Una via intitolata a Stefano Cucchi: la proposta di Rubini (AIC)
Il Comune di Ancona individui una via da intitolare alla memoria di Stefano Cucchi, "vittima innocente dello Stato Italiano": è la proposta contenuta nella mozione presentata in Consiglio comunale da Francesco Rubini, consigliere di Altra Idea di Città.
Rubini chiede anche al sindaco e alla Giunta di "inviare un messaggio istituzionale di solidarietà e sostegno alla famiglia Cucchi a nome dell’intera città di Ancona comunicando l’approvazione della mozione".
Stefano Cucchi morì a 31 anni il 22 ottobre 2009 mentre era in custodia cautelare, una settimana dopo il fermo per droga. È di pochi giorni fa la sentenza della Corte di Assise di Roma che ha condannato i due carabinieri Alessio di Bernardo e Raffaele d’Alessandro a 12 anni di reclusione per il reato di omicidio preterintenzionale.
"La sentenza - scrive Rubini - cristallizza in sede giudiziaria quanto già chiaro da molti anni: Stefano Cucchi è stato pestato violentemente subito dopo il suo fermo dai carabinieri Di Bernardo e d’Alessandro e poi lasciato morire. La decisione della Corte d’Assisse, inoltre, fa luce sulla lunga sequela di depistaggi e falsi in atto pubblico che hanno caratterizzato la catena di comando dei Carabinieri, impegnata fin dall’inizio nel tentativo di insabbiare le responsabilità dei suoi componenti".
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 20-11-2019 alle 18:00 sul giornale del 21 novembre 2019 - 1127 letture
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