Covid: Acquaroli firma l'ordinanza, Provincia di Ancona in zona rossa ma per le scuole decidono i sindaci

Il presidente della Regione Francesco Acquaroli ha annunciato di aver firmato una ordinanza con cui dispone la zona rossa per tutta la Provincia di Ancona con validità dal 3 al 5 marzo, per poi prorogare il provvedimento adeguandolo al DPCM che il Governo farà entrare il vigore dal 6 marzo.

L'ordinanza firmata da Acquaroli non fa riferimento alla chiusura delle attività (per cui si attende a breve una specifica dal presidente) mentre rinvia ai sindaci la decisione sulla chiusura delle scuole.

"Vi comunico che ho firmato l’ordinanza per cui da mercoledì 3 marzo, dalle ore 8, la provincia di Ancona passerà in zona rossa - afferma Acquaroli - Il provvedimento sarà valido fino al giorno di scadenza dell’attuale Dpcm ancora in vigore, e cioè venerdì 5 marzo. Per il periodo successivo emaneremo un nuovo provvedimento, non appena sarà noto il testo definitivo del nuovo Dpcm che entrerà in vigore da sabato 6 marzo. La situazione è in continuo divenire ed è monitorata costantemente e l’analisi settimanale dei dati, effettuata ieri, ha evidenziato la necessità di intervenire con un ulteriore provvedimento sulla provincia di Ancona. Restano sempre attenzionati tutti gli altri territori con particolare riguardo all’andamento epidemiologico in crescita sulla provincia di Macerata. A tutti raccomando il massimo rispetto delle disposizioni contenute nei provvedimenti regionali e nei Dpcm. È fondamentale frenare quanto prima la diffusione del virus. È il momento della massima responsabilità di ciascuno di noi".

Al momento una situazione di grande incertezza che genera confusione tra i cittadini che al momento non sanno ancora cosa si potrà fare e cosa no. Al momento ad esempio l'orientamento per Senigallia è quello di restare con le scuole aperte ma l'ufficialità arriverà in serata.