FVM replica Lupus in fabula, "Il sedime della Fano Urbino per raddoppiare l'acquedotto per la costa, questo il vero obiettivo"

"Lupus in fabula" è una espressione duplice che ha nella sua ambiguità un non voluto ipertesto di chiarezza. L'irrompere del lupo nella favola, ma anche "il lupo che ti ha lasciato senza parole".

Infatti leggiamo: realizzare una “dorsale tecnologica” costituita da vari sottoservizi: cavi elettrici, nuove condutture idriche e fibre ottiche per la banda ultra larga, che rappresenta una formidabile opportunità di sviluppo economico per l'intera vallata.

Ecco, finalmente il lupo vestito da agnello si leva il vello di dosso e si palesa. Esso irrompe con la sua vorace intenzione nella favoletta della ciclabile e, con la sua ululante esplicitezza, lascia gli astanti senza favella, "in fabula" appunto.

Non certo noi che si è sempre saputo ove i porcospini e i cani bianchi andavano a puntare: il sedime della Fano Urbino per raddoppiare l'acquedotto per la costa e l'emungimento delle acque del Burano. In altre parole una ricca marchetta per la Multiservizi, pudicamente coperta dalla foglia di fico della pista ciclabile. CHAPEAU!

Ps la fibra ottica già c’è da vent’anni.