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Matrimoni in spiaggia: Senigallia dice sì ai fiori d'arancio in riva al mare

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I matrimoni in spiaggia arrivano anche sul velluto. Senigallia dice sì ad un nuovo “business”, quello dei fiori d'arancio direttamente in riva al mare. La Giunta ha approvato la celebrazione dei matrimoni in spiaggia, una location altamente suggestiva che nelle località turistiche tropicali è richiestissima da anni.

Già da qualche tempo alcune coppie di sposi hanno utilizzato stabilimenti balneari o ristoranti che si trovano sull'arenile per lo scambio delle promesse nuziali che però non hanno valore giuridico. Da oggi però tutto cambia. Tra qualche settimana gli sposi potranno convolare a nozze proprio tenendo i piedi sulla spiaggia e magari guardando ad un suggestivo tramonto sul mare. Il Comune ha infatti individuato tre aree demaniali, e dunque non concessionate, che sono da oggi considerate “estensione della residenza municipale” e dove dunque sarà possibile contrarre matrimonio con rito civile. La normativa in materia del resto consente di celebrare il “rito in luogo aperto” purchè rispetti “i requisiti di esclusività e continuità con la Residenza Municipale”. Oltre alla Sala Consiliare, al Castello di Roncitelli e alla Rotonda, già da questa estate i confetti arriveranno anche in spiaggia.

“Abbiamo dato seguito alle richieste, sempre più frequenti negli ultimi anni da parte di coppie che intendono sposarsi di avere la disponibilità di spazi diversi da quelli già esistenti e soprattutto in prossimità della spiaggia -spiega il sindaco Maurizio Mangialardi- abbiamo così deciso di individuare tre aree del nostro bellissimo litorale dove sarà possibile sposarsi con rito civile. E' stata una decisione presa come naturale evoluzione del costume e della società che riflette le esigenze degli sposi di celebrare il rito nuziale in un ambito aperto e naturale quale la spiaggia”. Indubbiamente con questa scelta il Comune punta ad attirare anche una nuova fette di turismo, quello “matrimoniale”.

“Senza dubbio la possibilità di celebrare matrimoni in spiaggia potrà contribuire a valorizzare l'immagine turistica di Senigallia -aggiunge Mangialardi- basti pensare alle coppie di sposi che organizzano vacanze in mete esotiche per celebrare o ricelebrare il rito del matrimonio. Da noi da oggi sarà possibile sposarsi secondo i canoni delle legge e con valore civile”. La Giunta ha individuato tre aree demaniali non concessionate, e dunque tratti di spiaggia libera, per celebrare i matrimoni con rito civile: uno sul lungomare Mameli, uno nella zona centrale e uno sulla spiaggia di Marzocca. La speranza della Giunta è quella di aprire un nuovo fronte nella scelta della location dei matrimoni, proprio come anni fa è avvenuto per la Rotonda, oggi molto richiesta per celebrare i matrimoni nonostante il costo di affitto di mille euro. Dopo il via libera dei matrimoni in spiaggia da parte della Giunta, nei prossimi giorni verrà redatto un regolamento che disciplina le modalità d'uso dell'arenile, le possibilità di addobbo, il canone di affitto ecc. L'obiettivo è quello rendere possibile la celebrazione dei primi matrimoni civili già durante questa estate.



Questo è un articolo pubblicato il 15-06-2016 alle 06:18 sul giornale del 16 giugno 2016 - 17114 letture