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Barista trovato morto in strada al Rione Porto, Zamboni vittima di un incidente

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alessandro zamboni

E' stato un incidente che ha dell'incredibile quello che ha provocato la morte di Alessandro Zamboni, il noto barista 46enne di Senigallia, titolare dell'Enoforum al Foro Annonario.

Il cadavere del barista era stato trovato giovedì mattina alle 7 da un fornaio in via Smirne, nel rione Porto, a due passi da Corso II Giugno, riverso accanto al suo scooter in un lago di sangue. Proprio sotto casa.Sul collo una vistoso squarcio alla gola. Immediatamente le indagini, avviate dai Carabinieri della Compagnia di Senigallia, hanno iniziato a scandagliare ogni possibile pista. Compresa quella inizialmente più accreditata che la morte potesse essere riconducibile ad una aggressione.

Qualche ora dopo, verso le 11, la svolta nelle indagini. I Carabinieri sono riusciti a ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Zamboni era stato vittima di due incidenti stradali. Nel cuore della notte, dopo aver trascorso la serata ad Ostra aiutando un amico in uno degli stand della manifestazione enogastronomica in corso in questi giorni, mentre percorreva la provinciale Arceviese in direzione di Senigallia, all'altezza della frazione di Bettolelle è uscito di strada in sella al suo scooter. Il barista è uscito di strada in un tratto senza guardrail ed ha sbattuto contro uno spigolo appuntito. A provarlo la pozza di sangue rinvenuta sul posto, oltre allo specchietto dello scooter e alle sue scarpe. Qui ha rifiutato i soccorsi e a fatica si sarebbe poi rialzato e sarebbe riuscito a rimettersi in sella al motorino.Poco dopo un altro incidente, all'altezza del Megà, come riferito da un testimone. Il barista ancora una volta è riuscito a risalire in sella e ad arrivare fino sotto casa dove è morto dissanguato.

Gli inquirenti ritengono che il 47enne abbia sottovalutato la ferita riportata nell'incidente e così, invece che recarsi in ospedale per farsi medicare, abbia preferito rientrare a casa. A mettere in correlazione l'incidente avvenuto stanotte sull'Arceviese con il corpo ritrovato in via Smirne proprio lo specchietto dello scooter e le scarpe di Zamboni ritrovati sul luogo dell'incidente. Il cadavere rinvenuto infatti era senza scarpe e lo scooter era privo di specchietto. Il corpo di Zamboni è stato poi trasferito all'obitorio dell'ospedale di Senigallia dove nelle prossime ore sarà sottoposto ad autopsia.



alessandro zamboni

Questo è un articolo pubblicato il 13-08-2015 alle 12:20 sul giornale del 14 agosto 2015 - 27530 letture