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Montemarciano: una bara avvolta nel tricolore per l'ultimo saluto al vigile del fuoco Cristiano Lucidi. Foto e video

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di Giulia Mancinelli
senigallia@vivere.it


Una folla che la chiesa di Marina di Montemarciano non è riuscita a contenere quella che ha voluto dare l'ultimo saluto a Cristiano Lucidi, il vigile del fuoco di 47 anni precipitato da una finestra del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Ancona dove lavorava.

Una folla numerosa di colleghi, di parenti, di amici e di cittadini ha accompagnato il feretro, avvolto nel tricolore, a bordo di una autoscala che ha raggiunto la chiesa di Santa Maria della Neve e San Rocco a Marina di Montemarciano. Durante tutto il percorso la folla commossa ha accompagnato il feretro.

Nella chiesa si è svolto il rito funebre officiato dal vescovo di Senigallia monsignor Franco Manetti alla presenza del Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Gioacchino Giorni, del Direttore Regionale dei Vigili del FuocovAntonio La Malfa, del Comandante provinciale Dino Poggiali e molte altre autorità civili e militari, tra cui il prefetto D'Acunto e il presidente della Provincia e sindaco di Montemarciano Liana Serrani.

Al termine delle esequie il Comandante Provinciale ha donato ai familiari di Cristiano, alla moglie Michela, ai figli Giorgia ed Edoardo e al papà Franco. l'elmo e il Tricolore che avvolgeva la bara.





Questo è un articolo pubblicato il 26-09-2018 alle 19:02 sul giornale del 27 settembre 2018 - 6283 letture