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Lotta all'abusivismo commerciale: maxi sequestro fra gli ambulanti di merce contraffatta

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di Giulia Mancinelli
senigallia@vivere.it


Con l’avvio della stagione estiva, il personale del Commissariato di Polizia di Senigallia, coordinato dal vice questore aggiunto Agostino Licari, è stato impegnato anche nelle attività di contrasto al fenomeno della vendita ambulante svolta da soggetti privi di autorizzazione.

Vendita che spesso riguarda oggetti destinati ai bambini e priva di marchiatura CE che ne garantisca la regolarità di fabbricazione ed importazione. In questo ambito sono stati effettuati diversi servizi di controllo in aree prossime alla spiaggia per verificare la presenza di ambulanti e venditori vari. Da questa attività è emersa la presenza sul litorale di diversi soggetti, provenienti dal del sud est asiatico dediti alle vendite itineranti. Gli agenti del Commissariato hanno proceduto ad effettuare un controllo puntuale nei pressi di un immobile risultato essere a disposizione di soggetti di origine bengalese. All’interno dell’immobile, dove erano presenti circa 30 giacigli per la notte, sono trovati 13 uomini, poi identificati e risultati regolarmente presenti sul territorio nazionale.

Nel corso del controllo, gli agenti hanno notato, nei pressi di uno spazio comune e ammassati in diversi sacchi, tipici oggetti destinati alla vendita ambulante e in spiaggia. La particolarità del ritrovamento consiste nel fatto che verosimilmente si trattava di un approvvigionamento destinato a tutta la stagione estiva in quanto il quantitativo era enorme: centinaia di bandane, braccialetti e cappelli, poco meno di 1000 occhiali, borse mare, fasce, ombrelli e mini ombrelli e poi centinaia di palloncini colorati e giochi destinati a bambini. Sono stati effettuati degli accertamenti per risalire alla titolarità dei beni ma nessuno dei presenti risultava esserne titolare. Gli agenti, dunque, trattandosi di beni destinati alla vendita, la maggior parte dei quali, privi di marchiatura CE e quindi potenzialmente pericolosi, hanno proceduto a prelevare tutta la merce presente, parte della quale è stata posta a disposizione della Polizia Locale e parte, invece, essendo priva delle prescritte indicazioni di legge circa la provenienza e le caratteristiche costruttive, è stata posta a disposizione delle competenti autorità ai fini della distruzione.

Sono in corso attività per risalire al proprietario dei beni. Questo, che rappresenta il primo maxi rinvenimento operato nella stagione estiva dal personale del Commissariato, rientra nell’ambito delle più ampie attività di contrasto all’abusivismo commerciale che verranno svolte costantemente e con azioni mirate durante la stagione estiva.





Questo è un articolo pubblicato il 23-06-2018 alle 13:58 sul giornale del 25 giugno 2018 - 3205 letture