Nasce l' "Unione del Buon Governo": prove tecniche in vista delle amministrative 2020

Forza Italia e Unione Civica insieme per un nuovo progetto politico. E' stato ufficialmente sottoscritto sabato mattina l'accordo per il nuovo coordinamento unico cui approderanno, anche in Consiglio Comunale, i due gruppi di Forza Italia, rappresentati da Alan Canestrari, e dell'Unione Civica, con Roberto Paradisi e Luigi Rebecchini.

I due gruppi consiliari formeranno un unico coordinamento, pur restando formalmente separati in Consiglio Comunale, con l'obiettivo di rinsaldare e rilanciare una intesa di progettualità in vista anche delle elezioni del 2020. Nella Unione del Buon Governo confluiscono anche i rappresentanti di quelle forze di area cattolico-popolare e libertaria, che nel 2015 si erano presentate a sostegno della coalizione dell'Unione Civica.

Per l'entroterra e il comprensorio senigalliese, gli obiettivi del neonato coordinamento sono quelli di lavorare con le altre forze politiche di opposizione per modificare la struttura dell'Unione dei Comuni "a cominciare dalle finalità del nuovo ente (massima attenzione per la razionalizzazione delle spese), dal contenimento delle spese per i dirigenti (applicazione dei minimi contrattuali), all'aumento del numero dei consiglieri di minoranza alla razionalizzazione dei servizi a cominciare dalla Suap (che dovrà diventare un unico punto di riferimento per gli imprenditori), all'omogeneità all'interno dei Comuni dell'Unione dei criteri di tassazione che dovranno essere uniformi e non più livellati al massimo come a Senigallia". Per il Coordinamento inoltre sarà l'Unione dei Comuni che, sulla spinta delle opposizioni, dovrà con più forza rispetto ai singoli enti interagire con Provincia e Regione e vigilare sulla messa in sicurezza del fiume Misa, ad iniziare da un monitoraggio costante e presente sulla realizzazione delle vasche di espansione".

A livello comunale la progettazione della strategia politica fino al 2020 procederà secondo alcune coordinate ben precise. "Ripresa del dialogo con le altre forze di opposizione, ampliamento delle forze sociali, economiche e politiche nonchè dei cittadini più sensibili e pronti a contribuire alla costriuzione di una alternativa credibile all'attuale sistema di governo locale che si muova, fin da subito, con cultura di governo. Oltre alle inizitive già intraprese quali vigilanza e opposizione allo smantellamento dell'ospedale di Senigallia, lotta ai privilegi delle associazioni vicine al Pd, controllo stretto delle politiche sociali in generale e della Fondazione Città di Senigallia in particolare in questo frangente, razionalizzazione delle spese di bilancio e alleggerimento della pressione fiscale".

Il Coordinamento annuncia che nelle prossime settimane verrà avviata "una importante campagna politica, anche con precise e articolate proposte tecniche in Consiglio, per contribuire al riavvio dell'edilizia con più libertà per i cittadini e più possibilità per le imprese".

All'incontro di sabato era presente anche il segretario provinciale di Forza Italia Daniele Berardinelli che ha auspicato che da qui si riparta per rigettare le basi di una nova e più forte coalizione per il 2020. Presenti anche Marta Toridoni, coordinatrice cittadina di Forza Italia, Maurizio Mugianesi, rappresentante dell'area libertaria, Andrea Bacchiocchi, area cattolico-popolare. Assenti per impegni personali alla firma del protocollo ma hanno aderito al progetto anche Anna Bernardini, di Forza Italia, e Mariangela Paradisi di Area Libertaria.