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Ancona: tre rapine in 11 giorni. Nel mirino i tabaccai

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Tre rapine in 11 giorni, da via Cialdini a via Pasubio, fino a Falconara. Nel mirino, sempre i tabaccai

L’ultimo blitz è di martedì pomeriggio: poco prima delle 18 un bandito con il volto coperto da un doppio cappuccio, quello della felpa e del giubbotto scuri, ha fatto irruzione nella tabaccheria di via Matteotti 29 a Falconara quando dentro non c’era nessuno, se non il titolare, Maurizio Maiolatesi, che si è difeso quando si è visto puntare un coltello in faccia. , gli ha intimato il rapinatore.

Ne è scaturita una colluttazione nella quale il commerciante ha riportato fortunatamente solo delle escoriazioni allo zigomo. Poteva andargli molto peggio. Il bandito è scappato a piedi a mani vuote, mentre sul posto arrivavano i carabinieri che in serata hanno fermato un giovane: sono in corso accertamenti sulle sue responsabilità. Dalla descrizione fornita dai testimoni sembrerebbe avere tratti somatici sudamericani il rapinatore.

L’identikit coincide con i particolati forniti dalla titolare della tabaccheria assaltata 24 ore prima ad Ancona, in via Pasubio. Probabilmente l’autore delle due tentate rapine è lo stesso. Anche lei si è vista puntare un coltello contro ed è stata inseguita fin dietro il bancone, ma ha avuto il coraggio di scappare e la prontezza di riflessi di afferrare il portafogli con l’incasso di giornata prima di lasciare il negozio e chiedere aiuto.

La prima rapina della serie nera risale al 9 febbraio nella tabaccheria di via Cialdini: il figlio della titolare, unico presente, è stato minacciato con un coltello lungo 35 metri (poi ritrovato in uno zaino abbandonato poco distante) da un ragazzo incappucciato. Era riuscito a farsi consegnare 800 euro. Ma 48 ore dopo, grazie anche alle riprese delle telecamere del negozio, è stato rintracciato e denunciato dalla polizia: era un 29enne d’origine polacca che ha ammesso le proprie responsabilità.



Questo è un articolo pubblicato il 21-02-2018 alle 10:20 sul giornale del 22 febbraio 2018 - 868 letture