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Strappo tra gestore piscina e Jesina Pallanuoto, il presidente Traini: 'Impegni sempre rispettati'

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di Cristina Carnevali
redazione@viverejesi.it


La denuncia è apparsa giorni fa sui social e ha riscosso la solidarietà di tanti amici e sostenitori della Jesina Pallanuoto. Ad oggi la società rischia di perdere gli spazi acqua per le proprie attività e gli allenamenti.

Il caso è scoppiato a fine 2017, con alcuni nuotatori usciti dalla vasca di via del Molino con i sintomi dui una intossicazione da cloro. Che sarebbe poi stata segnalata dalla società al gestore dell'impianto. La Nuova Sportiva Srl ha raccolto quanto rappresentato da Gianluigi Traini, che come presidente è responsabile degli atleti tesserati con la Jesina Pallanuoto, anche minorenni, ed è fortemente preoccupato. Nei giorni seguenti l'acqua della comunale è apparsa torbida. Anche questo segnalato.

Fatto sta che la società ad oggi si ritrova con 600 euro in più da pagare per gli spazi acqua ed il rischio di usare l'impianto per l'ultima volta il 27 gennaio 2018, per poi restare senza piscina. Amaro lo sfogo di Traini: "Abbiamo sempre rispettato gli impegni con professionalità e ordine".



Questo è un articolo pubblicato il 24-01-2018 alle 10:44 sul giornale del 25 gennaio 2018 - 1867 letture