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Nasce l' "Unione della Vallata": Corinaldo e Castelleone tagliati fuori, è polemica

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di Giulia Mancinelli
senigallia@vivere.it


Il Co.ge.Sco., nell'assemblea consortile di martedì scorso, ha avviato il percorso per la costituzione di una unione (che dovrebbe prendere il nome di Unione dei Comuni della Vallata) insieme a tutti i comuni che fanno parte dello stesso consorzio. Dalla futura unione però sono stati lasciati fuori Corinaldo e Castelleone di Suasa.

L'obiettivo della futura unione è quello di condividere servizi sul territorio in modo da ottenere un risparmio economico e una ottimizzazione dell'efficienza dei servizi. Verosimilmente questa "Unione della Vallata" andrà a sostituire il Co.ge.Sco. stesso dal momento che sarebbe composto dagli stessi soggetti. O quasi. Della futura unione dei comuni faranno infatti parte Arcevia, Barbara, Ostra, Ostra Vetere, Senigallia, Serra de' Conti e Trecastelli. Mancano Corinalo e Castelleone di Suasa.

Pur avendo chiesto e votato favorevolmente all'assemblea del Co.ge.sco. per entrare nell'Unione, i due comuni dell'entroterra sono stati "tagliati" fuori. Nella decisione avrebbero influito le resistenze di altri comuni. Il problema nascerebbe per questione burocratiche ma anche contingenti. Corinalo e Castelleone di Suasa infatti sono già associati da una unione comunale e per questo la loro proposta iniziale era stata quella di "rivedere" questa unione, allargandola a tutti gli altri comuni. Senza quindi andare a crearne un'altra ancora. Per i due comuni infatti, anche volendo, non c'erano i tempi tecnici per sciogliere questa unione ed essere "liberi" di entrare in un'altra. In ballo infatti ci sono uffici decentrati, servizi, e contratti in essere che non posso essere risolti nel giro di pochi mesi.

Una situazione che non sarebbe stata "capita" da altri comuni, Arcevia e Serra de' Conti in particolare, che hanno insistito per crearea una nuova unione. A quel punto senza Corinaldo e Castelleone. L'iter di quella che a questo punto è l'Unione di una "mezza" Vallata è avviato ma la frattura politica ormai è fatta.



Questo è un articolo pubblicato il 16-11-2017 alle 10:50 sul giornale del 17 novembre 2017 - 4831 letture