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Il San Nicola apre al turismo sanitario: pazienti russi a Villa Silvia per combattere le dipendenze

3' di lettura
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di Giulia Mancinelli
senigallia@vivere.it


Villa Silvia apre al turismo sanitario e punta verso la Russia. E' stato presentato ieri il nuovo progetto, che si inserisce nell'ambito delle relazioni tra Marche e Russia, promosso da San Nicola Gestione Sanitaria in collaborazione con la Raphael Consulting, società specializzata in servizi medicali rivolti esclusivamente ai cittadini russi e di lingua russa.

L'accordo di cooperazione si rivolge a due target di pazienti russi e russofoni: quelli che necessitano di un percorso di riabilitazione dalle dipendenze come alcol, droga, tabagismo, ludopatie, ecc. e quelli che, trovandosi sul territorio marchigiano per lavoro o in vacanza, necessitano di trattamenti diagnostici o ambulatoriali. Nel ricovero per dipendenze i pazienti russi vengono sottoposti per sei settimane ad un percorso terapeutico è caratterizzato da un fase di disintossicazione con utilizzo di farmaci ad hoc, da un supporto di tipo psicoterapeutico e dal coinvolgimento, tramite skype, della famiglia. Laddove si accerta l’idoneità al trattamento, vengono sottoposti, inoltre, alla terapia della Stimolazione Magnetica Transcranica, con protocolli idonei a seconda della tipologia di dipendenza.

“Il processo di disintossicazione è ad elevato standard tecnologico con un equipe bilingue -spiega Vincenzo Aliotta, direttore della clinica- Dopo la terapia faremo anche conoscere la bellezza dei nostri luoghi ai pazienti che potranno vivere il territorio”. “Il turismo sanitario dovrebbe rappresentare un volano importante per la crescita del nostro territorio -aggiunge Filippo Aliotta, AD San Nicola Gestione Sanitaria- abbiamo avviato da tempo un percorso virtuoso, che ha già ottenuto risultati significativi con pazienti inglesi ed olandesi, ed è da questo trascorso positivo che abbiamo voluto allargare anche a pazienti russi la nostra esperienza”.

I pazienti russi saranno assistiti con “prestazioni medicali erogate in maniera efficiente, trasparente, nel pieno rispetto del paziente che si esprimerà in lingua russa con gli operatori durante gli atti medici” -assicura Angiolino Lonardi, Presidente Raphael Consulting. Il progetto è stato accolto con soddisfazione dalla Federazione Russa di Ancona con il console Marco Ginesi che ha giudicato l'iniziativa “una opportunità molto importante per il territorio e come consolato, impegnati nello sviluppo delle relazioni con la Russia, ci mettiamo a disposizione affinché il progetto possa ottenere i risultati che merita”.

Piena collaborazione arriva dall'Associazione Internazionale Medici russofoni che con la presidente Olga Kisseleva rappresenta un “gancio” per intercettare i pazienti russi. “Le ludopatie, alcol, droga e web sono le nuove emergenze su cui questo polo si sta sempre più specializzando, arricchendosi anche con figure professionali indispensabili per il turismo sanitario -sottolinea il presidente della commissione regionale sanità Fabrizio Volpini- Villa Silvia è una struttura privata che collabora con il pubblico. Occorrono sinergie con istituzioni e mondo imprenditoriale ma anche con professionisti fondamentali per lo scambio di informazioni”. “Villa Silvia offre alla città e al territorio una grande occasione -fa eco il sindaco Maurizio Mangialardi- Chi ha la capacità di indirizzare la salute in un canale turistico lancia un gran messaggio. Non è solo tecnologia e medicina ma legarsi al territorio”.





Questo è un articolo pubblicato il 13-07-2019 alle 20:15 sul giornale del 15 luglio 2019 - 4976 letture