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Continua il degrado allo Iat: i cittadini al Comune, "E' così difficile pulire?"

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di Giulia Mancinelli
senigallia@vivere.it


Degrado ormai cronico all'ex Palazzo del Turismo ed esplode la protesta. Anche ieri i cittadini hanno segnalato la presenza, che ancora persiste nonostante le continue segnalazioni al Comune, dei residui di rifiuti e bivacchi accatastati sotto allo Iat.

L'edificio, di proprietà della Regione, versa da oltre dieci anni in condizioni di completo abbandono tanto da essere utilizzato da senza tetto ed extracomunitari come riparo. Coperte ammassate, buste di plastica e alcuni indumenti campeggiano in pianta stabile sotto ai piloni all'ingresso dell'edificio che ospitava il Palazzo del Turismo. Tutto intorno ovviamente è sporcizia e incuria. I cittadini chiedono ripetutamente almeno di ripulire l'area esterna, dove per altro i rifiuti attirano anche topi, dal momento che si trova proprio accanto ai giardini Morandi e al parcheggio pubblico.

Un'area tra l'altro situata tra il centro storico e il lungomare Marconi che non rende certamente merito al contesto di prestigio (tra il porto e la Rotonda) in cui è inserita. Nell'ottobre scorso la Regione aveva messo in vendita lo Iat per un milione 953.888 euro alla prima asta e per un milione 660.804 euro alla seconda asta. Le aste però sono andate deserte. E così, in attesa di una riqualificazione che tarda ad arrivare, neanche la pulizia dell'area sembra destinata a trovare una soluzione.



Questo è un articolo pubblicato il 16-03-2019 alle 18:09 sul giornale del 18 marzo 2019 - 3290 letture