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Digestore a Bellocchi, l'ira di Delvecchio: “Se lo vogliono devono venire con i carri armati” [FOTO]

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La città di Fano trasformata nella discarica della provincia. In più, la presunta “svendita” di Aset. Tutto questo senza passare per il consiglio comunale, come prevede la legge. Sono tutte affermazioni del consigliere Udc Davide Delvecchio. Il quale, di certo, non l'ha mandata a dire, tuonando contro il nuovo digestore anaerobico che – secondo lui – sarebbe destinato a Bellocchi. Lo ha fatto addossando sul sindaco Massimo Seri ben più di una responsabilità, e firmando una mozione che verrà presto presentata in consiglio.

Più che uno scontro politico, quella per la gestione dei rifiuti si sta rivelando una vera e propria battaglia. Delvecchio ha cercato le carte, e ora ha tratto le sue conclusioni. “Nel dicembre 2014 – ha detto il consigliere -, Aset, Marche Multiservizi ed Herambiente hanno siglato un protocollo ben preciso. Seri si era appena insediato, e dopo aver mandato a casa l'ex presidente di Aset ha contribuito al raggiungimento di questo accordo che prevede la chiusura di tutte le discariche della provincia tranne quella di Monteschiantello. La conseguenza? Un nuovo digestore anaerobico a Falcineto o a Bellocchi”. Per Delvecchio la destinazione finale sarà proprio quest'ultima, nella parte di zona industriale che confina con Panicali Ambienti. E si tratterebbe di una vera e propria centrale biogas, con tutto ciò che ne consegue. Puzza compresa.

Il consigliere Udc non ci sta, e promette che si faranno delle vere e proprie barricate affinché tutto questo non si realizzi. “Tra l'altro – ha aggiunto – un impianto del genere comporterebbe il transito di circa 35 camion al giorno, praticamente 8mila all'anno”. Secondo Delvecchio la soluzione sarebbe realizzare qualcosa di più piccolo, sfruttando anche l'area di Monteschiantello, che lui ha definito “già compromessa”.

A far tuonare il consigliere di opposizione è anche il fatto che il protocollo non sia mai stato presentato in assemblea, e che per ottenere certa documentazione abbia dovuto attendere cinque mesi. Ma ora Delvecchio è convinto di aver completato il puzzle, e sarà guerra. “Se vorranno portare tutti i rifiuti a Bellocchi – ha concluso - dovranno farlo con i carri armati”.

In allegato il testo della mozione e alcune immagini illustrative del possibile impianto.

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Questo è un articolo pubblicato il 26-02-2019 alle 14:40 sul giornale del 27 febbraio 2019 - 2387 letture