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comunicato stampa

M5S: sinistri non "denunciati" da parte degli operatori di Anconambiente, l'amministrazione chiarisca

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Il M5s propone alcune interrogazioni a risposta urgente in occasione del Consiglio Comunale di giovedì 20 dicembre.

1) Sinistri Anconambiente

Porto a conoscenza di questa Amministrazione che arrivano diverse segnalazioni da parte dei cittadini riguardo uno scorretto comportamento degli addetti alla raccolta rifiuti, dipendenti di Anconambiente.

Più in particolare in diverse occasioni gli operai alla guida dei mezzi di raccolta, nel fare manovra, urtano e danneggiano cose e mezzi che si trovano nei pressi del raggio di azione senza poi fermarsi e lasciare alcuna comunicazione dell'accaduto, quasi fosse una prassi.

Solo grazie a casuali avvistamenti poi si riesce ad individuare i reali colpevoli dei fatti.

Per questo motivo chiedo:

- quanti sinistri nel corso dell’anno risultano aperti a seguito di richieste di risarcimento danni da parte di singoli cittadini o di amministratori condominiali per fatti come quelli sopra descritti;

- se i dipendenti denunciano a loro volta spontaneamente i fatti come sopra descritti e quindi se c'è corrispondenza tra queste ed il numero di denunce dirette da parte dei cittadini;

- a quanto ammonta annualmente il risarcimento dei danni riferito a questo tipo di “sinistri”;

- a seguito di queste segnalazioni se l'Amministrazione intende intervenire in qualche maniera affinché poi questi fatti non accadano più visto che per gli utenti spesso e volentieri oltre il danno c'è la beffa. Infatti oltre a pagare caro il servizio, come ben sappiamo, sono costretti a riparare autonomamente le cose danneggiate da terzi, quando invece con un po' di attenzione tutto ciò potrebbe essere evitato e comunque risarcito con la copertura assicurativa, se opportunamente segnalato

Lorella Schiavoni - Consigliere Comunale M5S

2) Apertura cancelli cimiteri frazionali

Chiedo di sapere a chi è affidato o a chi è stato affidato negli anni 2017/18, per quanto tempo e con quale costo il servizio di apertura e chiusura dei cancelli dei cimiteri frazionali.

Daniela Diomedi - Consigliere Comunale M5S

3) Collettore fognario via Vallemiano

A precisa domanda quanto alle competenze sul Collettore Fognario di Valle Miano, la Regione, in persona della responsabile del servizio rispondeva che “la competenza della Regione (sull’opera ) si limita al rischio di tipo idraulico e non a quello igienico sanitario che resta di competenza comunale. Nell’ultimo sopralluogo da me effettuato (che risale ormai a diversi mesi) non vi erano problemi di tipo idraulico. Se le cose fossero cambiate, le chiedo di comunicarmelo e farò effettuare un controllo”.

In risposta alla successiva richiesta specifica, l’Amministrazione comunale, a firma del comandante della PM comunicava, lo scorso novembre, che la manutenzione del collettore fognario di Via Vallemiano è di competenza della Soc. Multiservizi.

A conseguente specifica richiesta di quale attività manutentiva fosse stata effettuata, data la ricorrente situazione di cattivo odore che investe la zona, tra l’altro oggetto di un intervento di “riqualificazione”, la soc. Multiservizi (Vivaservizi) impersonalmente, (va di moda non firmare le e.mail) rispondeva in data 7/12 come segue: Il “manufatto Vallemiano”, e il relativo canale sotterraneo che attraversa la città per poi recapitare a mare, non è un’opera fognaria pubblica.

Ne consegue che la gestione, compreso il sistema di abbattimento degli odori, non compete a Viva Servizi che non può, quindi, adoperarsi per un reale risolutivo intervento sulla questione.

A chiarimento della situazione e per ribadire le corrette competenze, tali informazioni vengono inviate al comandante PM, dott.ssa Rovaldi.

Visto che nessuno sa, e nessuno, evidentemente, fa, vorrei sapere a chi compete cosa affinchè “qualcuno” si occupi della gestione ordinaria/manutenzione del collettore e del fosso che ivi confluisce.

Andrea Vecchietti - Consigliere Comunale M5S

4) Fontana c.d. “dei Cavalli” P.zza Roma e Fontana del Calamo

Per sapere perché non sono più “FONTANE” ma Monumenti “all’asciutto”.

Annarita Sordoni - Consigliere Comunale M5S



Questo è un comunicato stampa pubblicato il 19-12-2018 alle 11:01 sul giornale del 20 dicembre 2018 - 1525 letture