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Ruspe alla Sacelit: 'imbracata' la ciminiera, al via l'abbattimento

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La ciminiera della ex Sacelit ha le ore contate. Martedì mattina sono arrivate le gru per "l'imbracatura" della struttura, simbolo dell'ex cementificio, che nel giro di qualche giorno sarà abbattuta.

Il cantiere era partito ufficialmente lunedì. Un maxi intervento che prevede oltre all'abbattimento della ciminiera anche il completamento del sottopasso di via Mamiani e la realizzazione di un parcheggio da 400 posti. I tre interventi, affidati dal comune alla Edra Costruzioni, saranno pagati grazie alla polizia fidejussoria da un milione di euro incassata dal comune dalla Fortezza srl, l'impresa proprietaria dell'area che fa capo all'imprenditore Pietro Lanari, che si è ritirata dall'ambizioso progetto di riqualificazione che prevedeva la realizzazione di 140 appartamenti, un hotel a 4 stelle, una piazza affacciata sul mare e vari collegamenti infrastrutturali tra cui un ponte di collegamento stabile tra di due lungomari.

Passaggio storico sarà proprio l'abbattimento della ciminiera della ex Sacelit, per decenni simbolo di una storia anche di dolore e morte. Le gru hanno iniziato le operazioni di messa in sicurezza dell'area sottostante la ciminiera. Confermate nel dettaglio le operazioni di demolizione della struttura, come annunciate dal Comune. Per i primi 40 metri la ciminiera verrà frantumata e i piccoli pezzi cadranno all'interno del cono stesso. Gli ultimi 20 metri invece saranno abbattuti con un martello pneumatico. Tutta l'area attorno alla ciminiera, ovviamente, sarà riparata da teli protettivi. Contestualmente il cantiere procederà anche con il completamento del sottopasso di via Mamiani. La struttura al momento è completata solo per la parte che era di competenza delle Ferrovia, ossia dell'imbocco dalla statale.

Il Comune procederà con l'ultimazione dei lavori nello sblocco sul lungomare Mameli che consentirà un collegamento ciclo-pedonale tra il centro e il lungomare. Un intervento, questo, atteso da anni. Da quando, ormai 7 anni fa, le Ferrovie chiusero il passaggio a livello di via Mamiani iniziando i lavori del sottopasso, solo per la metà di propria competenza. Alla propietà dalle Sacelit sarebbe poi spettato il compito di completrare il collegamento verso il mare. Di fatto la situazione di stallo ha privato la città di un collegamento tra il centro storico e il porto e i due lungomari. Con l'apertura del sottopasso i dasagi saranno ovviati. Ultimo step, del maxi intervento del Comune, sarà la sistemazione dell'area sottostante la ciminiera. La superficie, una volta ripulita, verrà adibita a parcheggio da 400 posti con prezzi “popolari” di un paio di euro per la sosta per tutto il giorno.





Questo è un articolo pubblicato il 13-05-2014 alle 23:40 sul giornale del 14 maggio 2014 - 1463 letture