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Argentina Severini: 'Utile Astea, perchè nessun cenno agli 800mila euro di debito della Geosport?'

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Argentina Severini

Abbiamo letto che anche quest’anno l’Astea ha chiuso con un utile ben sottolineato alla stampa. Purtroppo non è stato fatto cenno all’ennesimo buco della Geosport, società interamente partecipata dell’Astea, nata per la gestione del Palabaldinelli.

Riteniamo che sia necessario fare il punto sulla questione Palazzetto-Geosport, pur essendo passati vari anni dal suo inizio, visto che le vicende ad essa legate hanno una ricaduta seria sulle tasche dei cittadini in termini di bollette.

Il Palabaldinelli è costato 5.069.645 € per la costruzione, a cui vanno aggiunti dalla sua nascita più 1.018.000 € tra contributi dell’amministrazione comunale alla Robur e alla Geosport per gestione del Palazzetto, più altri 485.000 € per acquisto attrezzature, più le perdite annuali della Geosport da ripianare annualmente, che dal 2004 al 2010 ammontano a 776.512 €, nel dettaglio:

1) 2004 Perdita 1.144 €
2) 2005 Perdita 6.067 €
3) 2006 Utile 107 €
4) 2007 Perdita 155.319 €
5) 2008 Perdita 195.674 €
6) 2009 Perdita 203.127 €
7) 2010 Perdita 177.630 €
8) 2011 Perdita 37.658 €

E tutto ciò senza considerare le perdite dell’Auxmedia, cessata ingloriosamente, che aggiunge certamente altre svariate centinaia di migliaia di euro al conto già salato.

Pensare che il piano industriale allegato al contratto tra Comune di Osimo e gestore iniziale Omac-Geosport-Auxmedia del 23-6-2004 per il periodo 2005-2019 prevedeva utili, seppur esigui in tutti gli anni, da un minimo di 1.245 € ad un massimo di 6.390 €.

Certamente cifre irrisorie, ma lontanissime dai buchi per centinaia di migliaia di euro accumulati in pochi anni.

Ma chi ha redatto quel piano della gestione del Palazzetto non si rendeva conto che non era minimamente realizzabile? Le perdite iniziano già il primo anno, quindi il piano industriale può essere portato ad esempio di totale incompetenza manageriale.

Chi ci spiega come sono stati ripianati questi debiti anno per anno? Ma soprattutto, come può stare in piedi la società di comodo Geosport con un indebitamento così alto da sempre?

E poi, ultima, ma importante domanda: perché l’a.d. Mengoni si è arrabbiato tanto per le utenze del Palazzetto, tanto che ora la Robur non può allenarsi al Palabaldinelli, se poi comunque le bollette dovrebbero essere indirizzate alla Geosport che è interamente partecipata dell’Astea, cioè se stessa?

Inoltre in data 18-4-2007 è stata fatta una scrittura privata tra Geosport/Auxmedia e G.S. Robur Basket (con effetto dal 1-4-2007 fino al 30-6-2010) per la gestione dell’impianto Palabaldinelli. Tale scrittura risulterebbe del tutto in contrasto con l’atto notarile relativo alla gestione del Palabaldinelli, infatti esso non prevedeva minimamente la possibilità di qualsiasi forma di sub-appalto da parte del concessionario. Il Comune ha emesso proprio parere? Se sì, è legittimo?



Argentina Severini

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 17-05-2012 alle 14:41 sul giornale del 18 maggio 2012 - 899 letture