Vendute l'ex casa del custode e la scuola di San Silvestro, ora tocca al Musinf

Vendute l'ex casa del custode e l'ex scuola materna di San Silvestro. Il Comune ha apposto il primo tassello al piano delle alienazioni inserite nel bilancio 2012 ed ora tutti i riflettori sono puntati sulla vendita del palazzo del Musinf.

Ad acquistare i due immobili è stato l'Erap che ristrutturerà gli edifici per realizzare appartamenti per l'edilizia residenziale pubblica. L'accordo, che sarà ratificato nei prossimi giorni, è arrivato al termine di una trattativa privata dopo le aste andate deserte nel novembre scorso e che ha interessato anche un locale commerciale a Bettolelle del valore di 20 mila euro, un locale commerciale sul lungomare Mameli da 144.000 euro e un locale commerciale e residenziale a Borgo Bicchia di altri 120.000.

L'ex Casa del Custode e la scuola di San Silvestro sono stati venduti a poco più di 300 mila euro ciascuno, con l'impegno del Comune però a reperire anche un terreno da destinare sempre all'Erap. Un cifra che servirà al Comune per far quadrare il bilancio alla luce dei pesanti tagli di quest'anno. Una vendita che chiude anche le polemiche dello scorso inverno quando i ragazzi del Collettivo Studentesco e del Mezza Canaja occuparono l'ex casa del custode di viale IV Novembre per protestare contro la realizzazione di nuovi appartamenti.

“L'alienazione dei due immobili è stata importante perchè conferma l'utilizzo rivolto ai cittadini delle fasce di reddito più deboli -commenta il sindaco Maurizio Mangialardi- si tratta di un ulteriore arricchimento della politica della casa. L'Erap ad oggi è impegnata nella nostra città in tanti edifici, tutti destinati all'edilizia residenziale pubblica come nel caso degli interventi di Villa Aosta, di Marzocca, di Cesanella e di Cesanella. Non vanno poi dimenticati i prossimi appartamenti che saranno realizzati in centro con gli Orti del Vescono e con l'autocostruzione a Cesano”.

La punta di diamente del piano di alienazioni previste nel bilancio 2012 resta però il palazzo del Musinf di via Pisacane per cui il comune si prepara alla messa all'asta con un prezzo base di 2 milioni di euro. “Stiamo predisponendo il bando -aggiunge Mangialardi- e credo proprio che saremo pronti prima dell'estate. Qualora l'asta andasse poi deserta, allora potremmo valutare anche la vendita a trattativa privata”.