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comunicato stampa

Falconara: Luminari, 'acqua pubblica diritto inviolabile dei clochard'

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Tenda di Abramo

Tenda di Abramo, Caritas, Migrantes Diocesi Ancona - Osimo, Mensa del povero, e tante altre associazioni unite per offrire dignità e una vita rispettabile ai senzatetto.

La tenda di Abramo, come le numerose associazioni presenti sul territorio, ha sempre cercato di aiutare i 'senza dimora' offrendo loro non solo un luogo dove sostare ma anche un modo per integrarsi con la società. In particolare l'associazione Tenda di Abramo si occupa dell'ospitalità – offrendo la casa dell'associazione stessa ai bisognosi – e al tempo stesso dar vita ad una cultura d'accoglienza: “Solo quando ci si riconosce reciprocamente come persone, si può avviare un vero progetto” e ancora “è importante dare accoglienza, ma è altrettanto importante sensibilizzare” - commenta il presidente dell'associazione Francesco Luminari.

L'associazione Tenda di Abramo ha fatto presente in tante occasioni come alcuni provvedimenti presi dall'amministrazione comunale di Falconara siano contro la dignità umana. In particolare si fa riferimento alla chiusura delle cannelle – scelta presa, dall'amministrazione comunale, a seguito dell'uso che ne veniva fatto. Le cannelle pubbliche servivano ai clochard per lavarsi. La loro chiusura definitiva è considerata oltremodo smisurata: “Sin dal Medio Evo l'acqua pubblica è stata il simbolo dell'accoglienza per i pellegrini” commenta Luminari.

Considerato inutile anche l'intervento dell'esercito. “il 31 dicembre è stata imbastita, presso la nostra associazione, una tombolata con i senzatetto la cui gestione è stata a dir poco semplicissima” - commenta il volontario ventennale dell'Associazione Carlo Giacometti. a tal proposito il presidente afferma che l'esercito chiamato anche a gestire i clochard è solo un mezzo di propaganda a favore dell'amministrazione comunale. Lo stesso Luminari ribadisce fermamente “dall'associazione non partirà nessuna collaborazione con l'amministrazione se prima non riaprono le cannelle”.

Gli obiettivi che si prefissa la Tenda di Abramo e ampliare e far conoscere la figura dell' “Operatore di strada” - ruolo oggi ripiegato da Riccardo Latini - assieme al “Mediatore culturale”, affinché si possa capire quale sia la cultura dei senzatetto stranieri (infatti ve ne sono molti di origine italiana che hanno perso il lavoro) “così da non imporre la nostra” - spiega Claudia Marchegiani, operatore del segretariato sociale, la quale sottolinea l'importanza di tale figura.

Insomma non si tratta di più di sola ospitalità, la Tenda di Abramo come le altre associazioni e le parrocchie ribadiscono il rispetto della dignità altrui, sia esso straniero o italiano, senzatetto o domiciliati. Sono valori che non possono essere nascosti dal bigottismo culturale.





Tenda di Abramo

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 02-01-2012 alle 23:44 sul giornale del 03 gennaio 2012 - 1243 letture