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Ass. Biekar: 'Ici, manovra del governo Monti, a pagare saranno tutti i cittadini'

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Biekar e Gramillano

A quanto pare gli effetti della manovra del governo Monti sul bilancio di previsione 2012 del Comune di Ancona saranno devastanti. C'è di più a farne le spese, come al solito, saranno tutti i cittadini e nello specifico gli anconetani. "Gli unici che pagheranno l'Ici con questa normativa saranno propriamente pensionati e single e al di là delle dinamiche interne che avverranno tra Comune e Stato, sarà con molta probabilità il cittadino a pagare di più". E' così che l’assessore alle Politiche economiche e finanziarie Andrea Biekar ha sintetizzato il caso 'Ici' che sarà denominata 'Imu' nel 2012.

Di fatto anche chi possiede solo la prima casa tornerà a pagare l'Ici. Ma tra le tante novità, oltre a quella del cambio di denominazione da Ici a Imu, é che la detrazione sulla prima casa con aliquota al 4xmille, per chi possiede una casa piccola o media (dai 3 a 5 vani), è maggiore ovvero passa dallo storico di 103 euro a i 200 euro di detrazione del 2012. Fino a qui potrebbe sembrare un evento positivo se non fosse che rispetto al 2011 nel 2012 aumenta il moltiplicatore che fa si che da un importo da pagare di 109 euro (nel 2011 si era esenti) si passi a circa 140 euro che da ora, anche chi possiede una sola casa dovrà versarla al Comune di residenza (un'altra novità del 2012).

Ai 200 euro di detrazione standard si potranno aggiungere altri 50 euro per figlio fino ai 26 anni, fino ad un max di 8 figli. Questa un'altra nota positiva che potrebbe andare a favore di chi ha questi requisi. Ma nonostante l'apparenza ogni anconetano indipendemente dal reddito e dalle case possedute dovrà comunque pagarla.

"Le entrate dell'Ici sulla prima casa andranno nelle casse del Comune - ha spiegato l'ass. Biekar - ma ciò non significa che andrà a favore del benessere delle casse comunali. Bisogna sottolineare - infatti - che il mancato gettito Ici, per quanto riguarda lo storico, era di più di 6 milioni di euro ed ora queste entrate potrebbero essere stimate in più di 8 milioni di euro. Ma quest'ultima previsione potrebbe essere alterata visibilmente dalle detrazioni sui figli a carico fino a 26 anni. E' per questo che stiamo facendo degli studi con il contributo dell'anagrafe."

La vera stangata sarà rappresentata dall’Ici per gli immobili che non siano abitazione principale non solo 2e case, ma anche uffici, capannoni e garage. Grandi cambiamenti arrivano, infatti, anche per chi possiede una seconda casa dove l'aliquota di base sarà del 7,6xmille. Qui la vera novità è che la vecchia Imposta Comunale sugli Immobili (Ici) sulla 2a casa andrà al 50% al Comune e al 50% allo Stato e non più solo al Comune. "Ciò significa - ha affermato Biekar - che non solo ci rimetteranno cittadini ed aziende, ma anche il Comune che guadagnerà meno. Per il Comune non solo diminuiscono, dimezzandosi, le entrate sulla seconda casa, le entrate sulla prima casa sono perdipiù incerte."


I Comuni, inoltre, a loro discrezione avranno facoltà di aumentare l'Imu fino allo 0,2% in caso di abitazione principale, mentre o dello 0,3% sulla 2a casa. Una clausola che potrebbe gravare ancora di più sulle tasche degli anconetani se il comune di Ancona decidesse di aumentare l'Imu in base ad una serie di criteri come ad esempio il reddito...ecc.

"Siamo arrivati all'osso - ha concluso l'ass. Biekar - faremo delle scelte straordinarie come la valorizzazione degli immobili di proprietà del Comune, partecipazioni...valuteremo le strade percorribili anche se poche, tra queste non si esclude la facolta di alzare l'Imu in base al reddito che sarà a discrezione, entro i limiti previsti dalla legge, del Comune stesso. Ma è una decisione che va maturata e solo 2 giorni fa si è saputo della detrazione Ici per i figli. Questa, in realtà, è una manovra salva Italia o meglio Roma, ma non salva Comuni."

"Gli effetti della manovra Monti - ha detto il sindaco Fiorello Gramillano - per quanto riguarda l'Ici e non solo stanno creando una vera e propria emergenza ed in conto ci dovremo mettere pure i tagli. A posizioni definite valueteremo."

Stà di fatto che la Manovra Finanziaria del Governo Monti è passata e chissà a livello locale quali saranno le reali conseguenze.





Biekar e Gramillano

Questo è un articolo pubblicato il 16-12-2011 alle 17:38 sul giornale del 17 dicembre 2011 - 1192 letture