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Tunisino scoperto a rubare un borsello in un cantiere edile, arrestato dalla nuova Carabiniera

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I Carabinieri della Stazione di Marzocca hanno arrestato un 38enne tunisino, residente a Falconara Marittima, responsabile di furto aggravato di un borsello.

Lunedì pomeriggio, la pattuglia della Stazione di Marzocca, nel corso di un servizio per il controllo del territorio, mentre percorreva la strada statale Adriatica sud in località Forcella ha notato un uomo, di corporatura piuttosto robusta, che correva in via Piave in direzione della Statale inseguito da altre due persone. I Carabinieri, avendo intuito che verosimilmente era successo qualcosa di grave, sono scesi dall’auto di servizio e si sono messi subito anche loro all’inseguimento del fuggiasco che è stato così bloccato.

Le persone sopraggiunte hanno riferito ai Carabinieri di essere operai di un vicino cantiere per la ristrutturazione esterna dello stabile di Via Po n.44 e che poco prima, l'uomo che stavano rincorrendo si era introdotto di nascosto nella baracca del cantiere, dove ripongono gli indumenti, gli oggetti personali e le attrezzature di lavoro, comunque collocata all’interno dell’area recintata davanti al palazzo in ristrutturazione, dove si era impossessato di un borsello (tipo marsupio) di proprietà di un collega.

Uno degli operai ha precisato di aver sorpreso l’uomo nella baracca e di avergli chiesto spontaneamente cosa stesse cercando, ma il tunisino con prontezza si è divincolato dandosi alla fuga. La refurtiva, contenente il portafogli con 100 euro in contanti, la carta di credito, il bancomat e i documenti personali, è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario, un operaio 41enne di Jesi. Dopo le formalità di rito il tunisino è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Caserma di Via Marchetti a Senigallia in attesa dell’udienza di convalida e del rito direttissimo.

Martedì mattina il Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto applicando al tunisino la misura cautelare dell’obbligo di firma, rinviando su richiesta della difesa la discussione del processo al prossimo 15 giugno. La pattuglia che ha fermato il tunisino era composta dal Brigadiere Capo Aldo Dell’Aguzzo, veterano della Stazione di Marzocca e dal Carabiniere Desirée Colicchio, giovane militare dell’Arma, giunta solo da qualche giorno come effettiva alla Stazione di Marzocca dopo aver frequentato il Corso di Istruzione alla Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias.





Questo è un articolo pubblicato il 24-05-2016 alle 16:12 sul giornale del 25 maggio 2016 - 4689 letture