Complanare: il 4 luglio l'apertura del nuovo tracciato
Luglio mese caldo per la chiusura dei maxi cantieri cittadini. Oltre all’inaugurazione della restaurata piazza Garibaldi, annunciata per il 16 luglio, il Comune sta stringendo i tempi con Società Autostrade per l’apertura della seconda bretella complanare.
L’obiettivo è quello di aprire la nuova arteria viaria a inizio luglio, prima del primo evento che porterà in città migliaia di visitatori quale il Caterraduno. La data sulla quale si sta concentrando gli sforzi è quella di lunedì 4 luglio. Inizialmente Società Autostrade aveva dato l’ok per l’inaugurazione a giugno ma i lavori, seppure in via di ultimazioni, potrebbero non chiudersi per a fine del mese prossimo.
“Purtroppo l’apertura della complanare non dipende da noi –afferma il sindaco Maurizio Mangialardi- abbiamo atteso per anni questa arteria e ormai ci siamo davvero la data definitiva dipenderà da come si concluderanno gli interventi in alcuni punti ma per l’estate saremo pronti”. A rallentare la conclusione del maxi cantiere, che finalmente consentirà di percorrere il nuovo tratto che va dal casello autostradale fino al Ciarnin, è il delicato intervento della galleria del Cavallo. “In questo momento sono in corso i lavori di consolidamento –aggiunge Mangialardi- La galleria è stata foderata per 2/3 e una voltata completato il rivestimento si procederà con il posizionamento degli impianti”.
Il tracciato che sarà aperto è lungo quattro chilometri, sfrutta in parte il vecchio tracciato autostradale antecedente l'ampliamento delle terza corsia, ed è costato circa 12 milioni di euro con la realizzazione di barriere antirumore, un viadotto, una galleria e raccordi alla viabilità ordinaria. Da luglio si potrà quindi attraversare nord-sud la città, bypassando la statale e agganciandosi alla complanare già aperta, in appena 8 minuti. Con l’apertura della complanare i lavori però non sono finiti.
“Ci sono dettaglia da ultimare –ammette il primo cittadino- penso al collegamento con via Capanna e alla sistemazione di via Fiorini e alla passerella che stiamo progettando sopra al fosso a Sant'Angelo per la messa in sicurezza di pedoni e ciclisti”. Ora che il tracciato della complanare ha preso forma, in molti, chiedono nella zona di sant’Angelo una mini-bretella di collegamento alla complanare stessa. “Anni fa quando fu approvato il progetto non c'erano le condizioni –ricorda Mangialrdi, riferendosi anche alla nascita di comitato contro la complanare- oggi però, grazie alla variante al prg che abbiamo previsto, con una spesa di circa 800 mila euro e la volontà è senz’altro quella di realizzarla anche se le cifre di cui parliamo non sono esigue”.
Questo è un articolo pubblicato il 23-05-2016 alle 11:55 sul giornale del 24 maggio 2016 - 9478 letture
SHORT LINK:
https://vivere.me/axdZ