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A Senigallia il debutto di “Arlecchino servitore di due padroni”, il nuovo spettacolo di David “Zanza” Anzalone. Video

4' di lettura
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di Sudani Scarpini
redazione@viveremarche.it


Debutta al Teatro La Fenice di Senigallia l’atteso spettacolo ‘Arlecchino servitore di due padroni’ di e con David ‘Zanza’ Anzalone, guidato dalla regia di Carlo Boso, maestro internazionale della commedia dell'arte e a sua volta Arlecchino con il Piccolo Teatro di Milano e con il TAG Teatro di Venezia.

Lo spettacolo, coprodotto dal Centro Teatrale Senigalliese e dal Comune di Senigallia, il 10 e l’11 febbraio (ore 21), porterà in scena uno dei più famosi classici del teatro italiano. “Ma- annuncia il celebre attore senigalliese David ‘Zanza’ Anzalone che interpreta il ruolo di Arlecchino- molto diverso da quello tradizionale”.

Lo spettacolo, infatti, pur prendendo le mosse dall’opera di Goldoni, è ambientato nel 1947, in un’Italia appena uscita dalle macerie della guerra e con un’identità tutta da ricostruire sia sul piano fisico che morale. Tra amori, intrighi politici, musica e passioni, lo spettacolo affronta i temi del difficile dopoguerra italiano, senza però mai rinunciare a divertire il pubblico attraverso la comicità e l’ironia.

In scena, insieme all’attore senigalliese che tiene a precisare- “per me si tratta di un progetto importante perché, da una parte, rappresenta la punta di diamante di un percorso iniziato 5 anni fa con il mio ritorno a Senigallia e la fondazione del Centro Teatrale Senigalliese, dall’altra, una mia esigenza artistica, cioè il bisogno di riscoprire il concetto di teatro come collettività e strumento di ricostruzione della società, rilanciando la grande tradizione del teatro popolare che, anche se attualmente in difficoltà, appartiene alla cultura del nostro paese”, la Cantina Rablé, una compagnia teatrale di giovani attori provenienti da tutta Italia (Francesca Berardi, Marco Chiarabini, Erika Giacalone, Teo Guarini, Andrea Milano, Michele Pagliaroni, Arianna Primavera e Guido Targetti), nata all'interno del Centro Teatrale Senigalliese.

A tal proposito, i personaggi di questa nuova edizione di ‘Arlecchino servitore di due padroni’, “che- spiega il regista Carlo Boso- tiene conto di 3 fattori: rispettare la forma drammaturgica di Carlo Goldoni, riattualizzare l’opera inscrivendo l’azione drammatica in un’epoca più contemporanea e far sì che il ruolo del protagonista sia sostenuto da David Anzalone-attore caratterizzato da particolari capacità motorie”, si esprimeranno utilizzando i dialetti che rappresentano l’eccezionale ricchezza idiomatica del nostro paese (Don Bagnasco il toscano; l’Onorevole Roma il romanesco; il locandiere Brighella il romagnolo; Beatrice Vizzini il siciliano; Lucky Lucania il campano-siciliano e l’italoamericano; Jessica l’itagnolo; Clarice Bagnasco il marchigiano; Silvio Roma l’abruzzese e Arlecchino… l’italiano).

Lo spettacolo- sottolinea il regista- rappresenta un autentico prodotto d’artigianato d’arte. E’ stato molto importante quindi l’intervento del Comune nella realizzazione. Una scelta in controtendenza rispetto ad altri luoghi, dove i soldi investiti sulla cultura sono davvero pochi”.

Senigallia, già teatro di grandi spettacoli e rappresentazioni, grazie al grande successo riscosso dalle ultime due edizioni dal Festival Bacajà!, a cui seguirà quest’anno la terza, sta riscoprendo sempre più il teatro popolare. Tuttavia è la prima volta che il Comune partecipa ad una produzione. “Una coproduzione che- evidenzia il sindaco Maurizio Mangialardi- spero rappresenti il primo di una serie di progetti in grado di mettere a frutto il genio e le doti professionali di Zanza e degli artisti che hanno dato vita a questa bella esperienza del Centro Teatrale Senigalliese”.

Proviamo grande orgoglio e soddisfazione- prosegue con l’appoggio dell’assessore alla cultura Simonetta Bucari- per aver sostenuto questo progetto culturale ed artistico di grande valore sociale che, ne siamo certi, contribuirà a diffondere la cultura del teatro popolare ed a promuovere l'immagine di Senigallia, e siamo onorati che Zanza, dopo aver tanto lavorato in giro per l'Italia ed essere diventato un punto di riferimento del teatro popolare nazionale, abbia scelto di ritornare a Senigallia”.

‘Arlecchino servitore di due padroni’, “non un semplice spettacolo- conclude il primo cittadino- ma una grande proposta che rivolgiamo all'Italia e all'Europa, capace come pochi altri di segnare l'anima nel profondo”, debutterà il 10 e l’11 febbraio (ore 21) a Senigallia. Anteprima nazionale ad Urbania il 6 febbraio, poi nei teatri di tutta Italia ed Europa.

Biglietti:
Intero: 13 euro
ridotto: 10 euro

Info e prenotazioni:
335/1776042 (lunedì-venerdì ore 9-13)
CTS 331/2364307 info@corsoteatro.it
www.centroteatralesenigalliese.it
www.vivaticket.it





Questo è un articolo pubblicato il 19-01-2016 alle 16:50 sul giornale del 20 gennaio 2016 - 1243 letture