x

SEI IN > VIVERE JESI > CRONACA
articolo

Fornisce nome falso, ma i carabinieri lo scoprono: arrestato siciliano fuggito da Alcamo

1' di lettura
1584

di Cristina Carnevali
redazione@viverejesi.it


Carabinieri

Continua a spron battuto il controllo  del territorio di tutto il comprensorio Jesino. Risultato ne è l'ultimo arresto di martedì sera dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, diretto dal Tenente Maurizio DINO GUIDA.

Nell'ambito di un più vasta operazione straordinaria eseguita già dalle prime ore dell'alba, i militari hanno proceduto al controllo di numerosi pregiudicati della zona, nonché eseguite ispezioni in zone sensibili della città.

Martedì pomeriggio, verso le 16, con una squadra messa sul campo diretta dal Maresciallo Alberto BORIA, con l'appoggio di un equipaggio del Radiomobile, i militari hanno fermato un uomo per un controllo. Dall'identità fornita i carabinieri, attraverso un controllo immediato in Banca Dati, non hanno trovato nulla ma l'agitazione dell'uomo lo ha tradito ed una volta portato in caserma attraverso le impronte digitali è venuta fuori la verità su di lui: non era chi diceva di essere ma un siciliano (D.L.G. di anni 47) della Provincia di Trapani, gravato di numerosi precedenti penali e dal mese di settembre del 2015 si era sottratto ad una misura cautelare dell'obbligo di dimora e della presentazione ai carabinieri di Alcamo.

Stante la gravità dei fatti, i militari operanti lo hanno dichiarato in arresto per false dichiarazioni sulla propria identità personale e, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la sua dimora di Jesi, agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo, fissato per la mattinata di mercoledì.



Carabinieri

Questo è un articolo pubblicato il 18-11-2015 alle 11:05 sul giornale del 19 novembre 2015 - 1584 letture