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Assalto a colpi di kalashnikov ad un portavalori in A14, banditi in fuga e autostrada bloccata tra Ancona sud e Loreto

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Assalto con i kalashnikov ad un portavalori in A14. Una scena terrificante con una colonna di fumo che si alza in fondo a una coda di due km tra Ancona sud e Loreto in direzione sud. E' successo verso le 18.

Gli assalitori avevano un piano ben preciso. Secondo una primissima ricostruzione degli investigatori, sembrerebbe che i tre malviventi, vestiti di nero, stessero viaggiando a bordo di un'auto quando hanno lanciato una catena chiodata lungo il percorso. Il primo mezzo a passarvi sopra è stato un tir, che ha dovuto necessariamente fermarsi. Una volta scesi, i tre criminali hanno allontanato il camionista e hanno sistemato il suo mezzo in orizzontale lungo la carreggiata in modo da bloccare il traffico. Uno dei due blindati portavalori della Fitist, partiti da Jesi, ha cercato di sfondare il blocco mentre gli assalitori sparavano colpi in aria e lo accerchiavano. Pochi minuti sono bastati per aprire il furgone e privarlo di tutto il suo contenuto. Si tratterebbe di circa cinque milioni di euro. L'altra metà del bottino non sarebbe stata trafugata a causa dell'attivazione del sistema "spuma block".

Poi la fuga nei campi. Non prima di aver dato fuoco alla loro auto e ad altri veicoli. Sul posto la polizia autostradale d Porto San Giorgio e i carabinieri, la polizia e i vigili del fuoco della provincia anconetana. Le ambulanze nel frattempo hanno risalito contromano l'altra carreggiata, sino al km 245 + 500, per soccorrere i feriti. Infatti una delle guardie giurate sembrerebbe essere stata ferita al costato, anche se in modo lieve. L'autostrada è stata chiusa sia in entrata che in uscita lungo il tratto interessato e il traffico è rimasto bloccato per diverse ore, con code di 2 km. Sono stati attivi posti di blocco lungo tutta l'Autostrada Adriatica. E' caccia agli uomini.



Questo è un articolo pubblicato il 30-09-2015 alle 19:56 sul giornale del 01 ottobre 2015 - 2951 letture