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comunicato stampa

Montecarotto: Consorzio di bonifica, il M5S ha incontrato i cittadini

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da Movimento 5 Stelle
Montecarotto


L'assemblea del M5S di Montecarotto

Grande affluenza di pubblico all’incontro organizzato dal M5S di Montecarotto venerdì 24 luglio in Piazza del Teatro avente per tema i bollettini di pagamento del Consorzio di Bonifica delle Marche.


All’assemblea hanno partecipato l’amministratore straordinario del Consorzio avv. Claudio Netti, l’ACU, associazione dei consumatori presieduta dal Consigliere regionale M5s Romina Pergolesi, oltre agli esponenti del M5S Montecarotto. É intervenuto dal presidente dei Comitati in rete Adriano Mei.
Da notare l’assenza delle associazioni di categoria del mondo agricolo, e del mondo politico locale e regionale, ad esclusione ovviamente del M5S.

Come noto, nelle scorse settimane, sono stati recapitati ai cittadini marchigiani residenti nelle aree facenti parte del Consorzio di Bonifica Regionale, gli avvisi bonari di pagamento del contributo di bonifica costituiti da due bollettini, per l’anno 2014 e 2015. Molti gli interventi da parte del pubblico che hanno denotato l’insofferenza per questa nuova gabella; hanno lamentato la mancanza di informazione, la poca chiarezza circa il motivo del contributo e soprattutto il fatto che si va a pagare per un servizio ad oggi inesistente e che va ad aggravare la situazione degli agricoltori già colpiti dall’IMU agricola istituita dal governo Renzi.

Basti pensare che dei 14 interventi segnalati nel territorio di Montecarotto nessuno ad oggi è stato realizzato e gli interventi eseguiti nei bacini del Misa e dell’Esino sono in numero esiguo (non siamo riusciti ad avere il numero esatto degli interventi effettuati nel 2014). Gli agricoltori sono stanchi di essere sudditi e vogliono essere trattati come cittadini.

Buona parte dei presenti è intenzionato a non pagare i bollettini ed il presidente del consorzio ne ha preso atto.



L'assemblea del M5S di Montecarotto

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 27-07-2015 alle 17:15 sul giornale del 28 luglio 2015 - 1676 letture